William Kentridge You Whom I Could Not Save

- DATA INIZIO: 08/10/2023

- DATA FINE: 12/01/2024

- LUOGO: PALERMO – Palazzo Branciforte

- INDIRIZZO: Largo Gae Aulenti, 2

- TEL: +39.091.8887767 – +39.091.7657621

William Kentridge è conosciuto soprattutto per i suoi film di animazione creati da disegni a carboncino

William Kentridge You Whom I Could Not Save – Mostra Palermo

 

Mostra William Kentridge Palermo
Locandina

 

PALERMO – Palazzo Branciforte Largo Gae Aulenti, 2

Dal 08/10/2023 al 12/01/2024

Dopo importanti interventi di restauro e riadattamento degli spazi affidati all’architetto e designer di fama mondiale Gae Aulenti, Palazzo Branciforte dal 2007 è un complesso funzionale e moderno che, mantenendo le testimonianze del passato, offre una straordinaria contaminazione di design contemporaneo.

Ora infatti Palazzo Branciforte, di proprietà della Fondazione Sicilia, è uno spazio nel quale la storia si coniuga con l’archeologia, con l’arte moderna e contemporanea, con i libri e con la grande tradizione culinaria italiana.

Dal 8 ottobre 2023 il Palazzo ospita la mostra You Whom I Could Not Save dell’artista sudafricano William Kentridge.

Nato a Johannesburg nel 1955 è conosciuto soprattutto per i suoi film di animazione creati da disegni a carboncino.

Il suo metodo combina disegno, scrittura, film, performance, musica, teatro e pratiche collaborative per creare opere d’arte che hanno fondamenta nella politica, nella scienza, nella letteratura e nella storia, pur mantenendo uno spazio di contraddizione e incertezza.

La sua estetica è tratta dal mezzo della storia del cinema, dall’animazione in stop-motion ai primi effetti speciali. Il disegno di Kentridge, in particolare il dinamismo di un segno cancellato e ridisegnato, è parte integrante della sua estesa pratica di animazione e di regia, dove i significati dei suoi film si sviluppano durante il processo di realizzazione.

La mostra nasce da un progetto appositamente creato per Palermo, a cura delle storiche dell’arte Giulia Ingarao e Alessandra Buccheri, ideato da Antonio Leone, direttore artistico di ruber.contemporanea e sostenuto da Fondazione Sicilia, con il coordinamento di Sicily Art and Culture.

Un’esposizione complessa che propone un intreccio sonoro di testi appartenenti al gruppo di lingua Nguni, trasmessi da otto megafoni, che accompagna alcune sculture in bronzo e in bronzo dipinto e una sequenza di arazzi assieme a sedici disegni inediti realizzati utilizzando come supporto le pagine di un antico libro contabile siciliano datato 1828.

Tra le pagine dell’antico libro contabile si incontrano figure danzanti a carboncino, caratteristica costante della produzione artistica di Kentridge, che, come in processione, alludono all’effimero dell’esistenza.

Sagome ibride e collage di forme geometriche, puntellate da volti ricorrenti nel lavoro dell’artista, sono i protagonisti dell’incedere in un mondo dove – come recita la frase di Majakovskij che appare in You Whom I Could Not Save – “la sfortuna scorre come da un corso d’acqua”.

ORARI DI APERTURA

  • Da marzo a ottobre Martedì > domenica 09.30 -19.30
  • Da novembre a febbraio Martedì > domenica 09.30 -14.30
  • (ultimo ingresso 60 minuti prima della chiusura)

INFO

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