Gli scatti di Elisabeth Euvrard sollecitano l’ascolto e la comprensione dell’altro, promuovendo una visione inclusiva e rispettosa della diversità
Il Centro d’Arte e Cultura “Il Ghetto” di Cagliari ospita la mostra fotografica ELISABETH EUVRARD. A Pied, fino al 22 giugno
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Il Centro Comunale d’Arte e Cultura il Ghetto di Cagliari è un monumento storico e spazio polivalente: espositivo e performativo, dotato di terrazza panoramica sui tetti dell’antico quartiere di Stampace.
Dal 9 maggio il Centro ospita “Á Pied“, personale della fotografa e antropologa Elisabeth Euvrard, a cura di Caterina Ghisu e Cinzia Cogoni.
La mostra è prodotta da Agorà Sardegna e CoopCulture in collaborazione con il Comune di Cagliari ed Europe Direct.
La data di inaugurazione, giovedì 9 maggio- festa dell’Europa, non è casuale: sottolinea il desiderio di promuovere i valori e gli obiettivi dell’Unione Europea, con particolare enfasi sull’inclusione sociale e sulla valorizzazione delle diverse forme di convivenza.
Elisabeth Euvrard, antropologa e fotografa, vive e lavora a Parigi dopo aver trascorso venticinque anni in Italia.
La sua ricerca fotografica, fortemente influenzata dagli studi antropologici, si concentra sulla cattura di frammenti di storie urbane.
Le sue immagini, spesso prive di riferimenti specifici, assumono un valore universale, invitando a una lettura aperta e sensibile della realtà che ci circonda.
I protagonisti degli scatti di Euvrard sono persone comuni, le cui identità e storie personali sono sconosciute.
Sono persone immerse nella quotidianità, immortalate in un istante preciso, eppure capaci di sprigionare una forza narrativa in grado di evocare emozioni e riflessioni.
Gli scatti di Elisabeth intendono infatti sollecitare l’ascolto e la comprensione dell’altro, promuovendo una visione inclusiva e rispettosa della diversità.