Il bestiario trasgressivo di Fantasmi in bronzo sono la cifra distintiva dell’arte di Marianne Vitale
La Galleria Doris Ghetta di Ortisei presenta la mostra dell’artista americana MARIANNE VITALE. Menemsha, fino al 10 febbraio
Fondata nel 2014 la galleria Doris Ghetta è una galleria d’arte contemporanea con sede a Ortisei, in Val Gardena nel cuore delle Dolomiti.
La galleria è attenta alla cultura della minoranza in lingua ladina e promuove l’incontro di artisti contemporanei a livello internazionale attraverso residenze e scambi tra artisti.
Fino al 10 febbraio 2024 la galleria presenta la mostra Menemsha dell’artista americana Marianne Vitale (East Rockaway, USA 1973).
L’artista che vive e lavora a New York ha partecipato nel 2022 alla 59ma Esposizione internazionale d’arte della biennale di Venezia proponendo sue iconiche realizzazioni.
Marianne Vitale crea, infatti, monumenti dagli spettri dell’espansione industriale americana – ponti, rotaie, motori di treni merci, dighe, fabbriche, depositi – come aspra critica al crollo della società occidentale contemporanea. L’artista ammacca, brucia, rompe e ricostruisce, costringendoci a interrogare la nostra stessa storia attraverso gli oggetti che abbandoniamo in nome del progresso.
La mostra di Ortisei che prende il nome di Menemsha, un piccolo villaggio di pescatori nel Massachusetts, presenta il motivo ricorrente della serie che l’artista ha iniziato nello studio affittato in un edificio dismesso di refrigerazione del pesce in quel villaggio: la minacciosa bocca famelica di un pesce congelato.
Quelle fauci spalancate servono come istantanee urgenti, grida di avvertimento per un mondo che vacilla sull’orlo del disastro e del crollo.
Continua in Menemsha il suo bestiario trasgressivo di Fantasmi in bronzo che sono la cifra distintiva del lavoro di Marianne Vitale.
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