Centenario della nascita di Saverio Barbaro (1924-2020)- seconda mostra celebrativa
Spazio Micromega Arte e Cultura/MAC di Venezia propone la mostra Saverio Barbaro. Le ceramiche, fino al 25 maggio
Micromega Arte e Cultura/MAC è un’iniziativa no-profit per la promozione di attività culturali ed artistiche a Venezia.
In uno spazio di oltre 90 metri quadrati sono realizzate mostre, presentazioni, conferenze e incontri con artisti e scrittori italiani ed internazionali.
Micromega partecipa alle celebrazioni per il centenario della nascita di Saverio Barbaro, artista nato a Venezia nel 1924 e morto a Verona nel 2020, promosse dalla Fondazione Saverio Barbaro e curate da Marco Dolfin.
Saverio Barbaro, dopo studi classici si è dedicato alla pittura e alla scultura.
Dal 1948 ha frequentato la Fondazione Bevilacqua La Masa dove nel 1950 tenne la sua prima mostra personale cui sono seguite un numero notevole di mostre personali in Italia e all’estero e partecipazioni alle principali manifestazioni d’arte come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma.
Pittore figurativo, tra i più interessanti del secondo Novecento, Saverio Barbaro usa una tavolozza cromatica straordinariamente ricca e intensa, presentando combinazioni inconsuete che rimangono a lungo nella memoria.
La struttura di tutta la sua produzione artistica, sia dipinti che ceramiche, è caratterizzata da un’estrema semplificazione e da una grande capacità di cogliere l’essenza di ciò che viene rappresentato.
Dagli anni Cinquanta inizia a viaggiare in Europa ma soprattutto in Nord Africa dove viene colpito da quello che Saverio chiamava il mal d’Africa.
Si tratta di una sua passione per tutto ciò che è orientale che ha segnato tutta la sua produzione artistica.
La sua lunga ed inesausta attività ha trovato infatti nel paesaggio orientale e del Maghreb un costante e ricco punto di riferimento: le abitazioni berbere, la vegetazione dei paesaggi desertici, le figure ritratte con pochi tocchi di linee e colori degli abitanti di questi luoghi lontani sono stati spunto inesauribile per un’attività che ha privilegiato l’amore per i viaggi e per i luoghi esotici.
La mostra Saverio Barbaro. Le ceramiche aperta al pubblico dal 9 al 25 maggio nello Spazio Micromega Arte e Cultura/MAC di campo San Maurizio è dedicata ad una attività meno nota ma non meno raffinata di Saverio.
Viene proposta al pubblico un’inedita selezione di ceramiche d’arte realizzate dal Maestro nel corso della sua carriera.
Nelle ceramiche si possono ravvisare tutti i caratteri distintivi della poetica di Saverio Barbaro.
Il visitatore ha la possibilità di ammirare anche le cose più semplici: brocche, vasi, piatti, alzate in ceramica dalle forme semplici e contraddistinte da un segno grafico lineare, sintetico e a tratti picassiano, in cui si ritrovano i temi orientalisti della sua pittura come palme, volti arabeggianti, colombe.
Praticamente sconosciuta al pubblico anche una serie di lavori dai motivi decorativi di carattere erotico che viene presentata per l’occasione.