André Kertész

- DATA INIZIO: 19/10/2023

- DATA FINE: 04/02/2024

- LUOGO: TORINO - Centro italiano per la fotografia/CAMERA

- INDIRIZZO: Via delle Rosine 18

- TEL: +39.011.0881150

Una mostra che ripropone la selezione di fotografie che il fotografo André Kertész scelse per la partecipazione all’Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia di sessant’anni fa

André Kertész – Mostra Torino

 

Mostra fotografica Torino
Installation view

 

TORINO – Centro italiano per la fotografia/CAMERA Via delle Rosine 18

Dal 19/10/2023 al 04/02/2024

CAMERA di Torino è un centro espositivo per la fotografia italiana e internazionale oltre che centro di studio per la valorizzazione del patrimonio fotografico e per l’educazione all’immagine, con incontri, laboratori, workshop.

Dal 19 ottobre 2023 CAMERA presenta André Kertész, una grande antologica di uno dei maestri assoluti della fotografia del XX secolo, che segna la stagione autunnale di CAMERA.

Realizzata in collaborazione con la Médiathèque du patrimoine et de la photographie (MPP) di Parigi – Istituto che conserva gli oltre centomila negativi e tutti gli archivi donati dal fotografo allo Stato francese nel 1984 – la mostra è composta da oltre centocinquanta immagini che ripercorrono l’intera carriera del fotografo di origini ungheresi, nato a Budapest nel 1894, giunto in Francia nel 1925 e trasferitosi infine negli Stati Uniti nel 1936, dove morirà nel 1985.

La mostra segue le tappe biografiche dell’autore, dalle prime fotografie amatoriali scattate nel suo paese d’origine e durante gli anni della Prima guerra mondiale, alle celebri icone realizzate nella Parigi capitale del mondo culturale degli anni tra Venti e Trenta.

Si notano in particolare i capolavori realizzati nello studio del pittore Piet Mondrian, le scene di strada e infine le “distorsioni” che lo hanno reso una figura di primo piano anche nell’ambito surrealista.

L’esposizione getta poi una nuova luce sulla lunga seconda parte della sua esistenza, trascorsa al di là dell’Oceano, in un clima culturale profondamente diverso: le immagini di questi anni dimostrano infatti come da un lato Kertész continui la sua ricerca ritornando sugli stessi temi, dall’altro evidenzia l’effetto che le nuove architetture, i nuovi stili di vita, i nuovi panorami cittadini hanno sulla sua fotografia.

La mostra, curata da Matthieu Rivallin – responsabile del Dipartimento di fotografia della MPP, grande esperto di Kertész – e da Walter Guadagnini – direttore artistico di CAMERA –, celebra anche il sessantesimo anniversario della presenza del fotografo alla Biennale di Venezia.

La traccia delle opere in mostra si basa, infatti, sulla lista manoscritta delle opere esposte in quell’occasione, ritrovata tra i documenti presenti negli archivi della MPP, una curiosità in più che lega il grande maestro al nostro paese.

ORARI

  • Mercoledì > lunedì 11.00 – 19.00

INFO

Emilio D’Elia a Ostuni: un rifugio artistico “Al riparo dai rumori del mondo”
Emilio D’Elia a Ostuni: un rifugio artistico “Al riparo dai rumori del mondo”
Posted on
MIKE di Dana Michel al MAMbo: un viaggio artistico nella cultura del Lavoro
MIKE di Dana Michel al MAMbo: un viaggio artistico nella cultura del Lavoro
Posted on
Corrispondenze. ITALO VALENTI e i sodalizi artistici fra Vicenza e Locarno
Corrispondenze. ITALO VALENTI e i sodalizi artistici fra Vicenza e Locarno
Posted on
ENZO MARI
ENZO MARI
Posted on
TULLIO CRALI. Una vita per il Futurismo
TULLIO CRALI. Una vita per il Futurismo
Posted on
Previous
Next
Emilio D’Elia a Ostuni: un rifugio artistico “Al riparo dai rumori del mondo”
MIKE di Dana Michel al MAMbo: un viaggio artistico nella cultura del Lavoro
Corrispondenze. ITALO VALENTI e i sodalizi artistici fra Vicenza e Locarno
ENZO MARI
TULLIO CRALI. Una vita per il Futurismo

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.