La sesta edizione di SMACH, Biennale di Arte Pubblica delle Dolomiti, si inaugura sabato 8 luglio 2023 presso il Museum Ladin di San Martino in Badia
SMACH Biennale di Arte Pubblica delle Dolomiti – Mostra Val Badia
VAL BADIA (Trentino-Alto Adige)- Siti diversi Siti tra i 1316 e 2465 metri di altitudine
Dal 08/07 al 10/09/2023
SMACH è l’acronimo di San Martin Art, Culture and History: il progetto identifica la costellazione di arte, cultura e storia come strumento di veicolazione della visione non stereotipata delle Dolomiti e delle montagne in generale. L’arte contemporanea, la musica e la didattica sono utilizzate come innesti per l’accesso del pubblico alla conoscenza, valorizzazione e diffusione delle risorse culturali e paesaggistiche della zona.
La sesta edizione di SMACH, Biennale di Arte Pubblica delle Dolomiti, si inaugura sabato 8 luglio 2023 presso il Museum Ladin di San Martino in Badia con la presentazione dell’opera inedita di soundwalk “Open Land, Inforestàrsi” di Lorenzo Bianchi Hoesch.
Segue poi presso la Ćiasa del Maier a Piccolino la presentazione del catalogo e delle opere vincitrici della selezione internazionale 2023.
Fino al 10 settembre 2023 si potranno scoprire in 10 location delle Dolomiti Patrimonio UNESCO le opere degli artisti selezionati da una qualificata giuria sulla base delle qualità estetico-concettuali, della sostenibilità del progetto presentato e la sua aderenza rigorosa ai criteri tematici e culturali proposti dalla call.
Il tema 2023 era SPROUTING/ SPRUZZANDO, un verbo declinato al gerundio che indica un’azione già in atto su un piano visibile o su piani invisibili, microscopici, metaforici. Il termine ha una vasta gamma di applicazioni dalla botanica alla biologia molecolare allo sviluppo del sistema neurale.
Per il 2023 questi sono stati gli artisti e i progetti vincitori:
- Stefano Caimi, Fairy Ring, (Italia);
- Egeon, Explosion, (Italia);
- Delilah Friedman, Nexus (Germania);
- Kg Augenstern – composto da: Christiane Prehn e Wolfgang Meyer – The Flying Herd, (Germania);
- Anthony Ko, Disintegration (Hong Kong);
- Collettivo LIDRIIS – formato da: Luigina Gressani, Giuseppe Iob, Paolo Muzzi e Carlo Vidoni – Anelli di crescita, (Italia);
- LOCI – di: Wolfgang Gruber, Herwig Pichler, Allegra Stucki, Jaco Trebo – Head in the clouds, (Svizzera);
- megx – alias Margherita Burcini – Il popolo della corteccia, (Italia);
- Michela Longone, I think (Italia);
- Anuar Portugal, An Ark (Messico).
I dettagli delle opera e dei siti sono indicati nel sito https://www.smach.it .
E’ possibile anche visitare la collezione permanente di SMACH denominata SMACH Val d’Ert composta attualmente da 23 opere acquisite dalle passate edizioni che si arricchisce per ogni edizione della biennale di nuove opere provenienti dai progetti vincitori e conservate nel parco di 25 ettari, è situato in una valle incontaminata nella località di San Martino in Badia, in provincia di Bolzano con accesso a 150 m dal Museum Ladin.( (www.smach.it/art-park ).
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