Con una mostra del più noto fotografo di National Geographic, Michael Yamashita, si è inaugurato un nuovo centro culturale per le arti contemporanee
Il nuovo Centro Culturale Purgatorio di Enna ospita la mostra fotografica Yamashita. Sulle tracce di Marco Polo

Centuripe è un piccolo borgo in provincia di Enna la cui conformazione urbanistica lo fa sembrare una figura umana con braccia e gambe larghe.
Piccolo ma culturalmente vivace, Centuripe già vanta la presenza di due Musei regionali, il Museo archeologico e il Museo antropologico, il Centro espositivo L’Antiquarium, ha inaugurato a gennaio 2024 un nuovo Centro Culturale destinato a valorizzare le arti contemporanee, la cui sede è la seicentesca ex Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.
Questo spazio si è aperto ufficialmente il 5 gennaio 2024 con la mostra Sulle tracce di Marco Polo del fotografo californiano di origine giapponese Michael Yamashita (1949).
Michael Yamashita è uno dei fotografi di punta del National Geographic, forse oggi il più conosciuto.
Ha viaggiato e fotografato in tutti i continenti, ma l’Asia resta la sua principale area di interesse.
Ed è lì che ha incrociato più volte il cammino di Marco Polo.
L’esposizione a Centuripe segue le orme del leggendario esploratore in un’avventura contemporanea attraverso i suggestivi territori dell’Asia centrale, avvolti per secoli da un’aura mitica e leggendaria.
Il fotografo intraprende la via percorsa per 25 anni, dal 1271 al 1295, dal mercante veneziano e attraversa regioni come Turchia, Iran, Afghanistan, Birmania, Cina e India, realizzando memorie fotografiche che catturano la bellezza incontaminata di quei luoghi.
La mostra è curata da Biba Giachetti e Melissa Camilli in collaborazione con Sudest 57.
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