A Firenze Pesellino ha lavorato a metà del Quattrocento in una carriera breve ma di successo, che La National Gallery intende riscoprire

La National Gallery di Londra ospita la mostra Pesellino: A Renaissance Master Revealed, allestita fino al 10 marzo

Fino al 10 marzo 2024 è allestita alla sala 46 della National Gallery di Londra la mostra Pesellino: A Renaissance Master Revealed.

Una mostra che offre l’occasione di scoprire un artista del Rinascimento italiano vissuto tra il 1422 e il 1457, una vita breve che non ha impedito a Francesco Pesellino di lasciare un buon numero di opere.

Sono opere che per lungo tempo hanno conosciuto i dubbio dell’attribuzione e quindi l’eredità artistica di Pesellino è stata ampiamente trascurata.

La mostra londinese cerca ora di rimediare a una luce sulla profondità e sull’ampiezza dei risultati di Pesellino.

Egli infatti ha vissuto a Firenze dove le commissioni della famiglia Medici al potere hanno attirato in città principali artisti del Rinascimento italiano con i quali Pesellino si è confronato mostrando il suo talento.

Lavorando infatti a Firenze a metà del XV secolo, Pesellino pur con una carriera breve ha avuto commissioni di successo, unendo le forze con artisti, tra cui Filippo Lippi, inparticolare.

Francesco Pesellino era un abile disegnatore, narratore visivo e pittore di animali, spesso producendo opere su piccola scala con maestria.

Questa mostra è la dimostrazione del profondo interesse degli Inglesi per il Rinascimento italiano e la loro attenzione nei confronti di autori meno noti al grande pubblico e spesso trascurati nelle storie dell’arte.

Peraltro, è anche un modo che la National Gallery utilizza per valorizzare le sue collezioni che di Pesellino possiede due capolavori indiscussi – The Pistoia Trinity Althers (1455-1960) e le storie di Cassone di David “( circa 1445-55).