L’artista statunitense Michael Venezia era convinto che la routine e il narcisismo fossero diventati predominanti nell’espressionismo astratto in America

La Galleria Alfonso Artiaco di Napoli presenta la mostra Michael Venezia: Venezia a Napoli, fino al 24 febbraio

Dal 12 gennaio 2024 la galleria Alfonso Artiaco di Napoli presenta una mostra personale dell’artista americano Michael Venezia (Brooklyn 1935).

E’ opinione diffusa che Michael Venezia abbia svolto un ruolo importante nel rinnovamento della pittura negli anni ’60.

Allora Venezia, che aveva studiato arte con Peter Busa allo State University College di New York a Buffalo, insieme a colleghi artisti come Dan Flavin, Robert Ryman o Sol LeWitt, condivideva l’opinione che la routine e il narcisismo fossero diventati predominanti nell’espressionismo astratto, tendenze che volevano superare e trascendere.

Alla fine degli anni Sessanta Michael Venezia scopre così la pistola a spruzzo come mezzo adeguato per abbandonare il tocco gestuale e manoscritto della pennellata.

Un altro passo importante è stata la riduzione del piano pittorico a una barra di legno lunga e stretta. Fino ad oggi Venezia è rimasto fedele a questo formato dell’immagine sul quale – applicando nuove tecniche e combinando più battute – continua a raggiungere nuove e sorprendenti qualità pittoriche.