FOCUS CULTURA

"Occorrono uomini creativi" (Gianni Rodari)

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Angelo Tabaro

FESTIVAL ARCHITETTURA terza edizione 2024-2025

Festival Architettura 2024-2025: l’evento che rivoluziona la cultura contemporanea

Festival Architettura 2024-2025 promuove architettura contemporanea, sostenibilità, internazionalizzazione architettura italiana

Festival Architettura 2024-2025 promuove architettura contemporanea, sostenibilità, internazionalizzazione architettura italiana

 

La manifestazione è stata avviata nel 2019 dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

L’evento vuole promuovere l’architettura contemporanea mediante manifestazioni culturali finanziate attraverso un avviso pubblico.

Giunto al biennio 2024-2025 alla sua terza edizione, il Festival di Architettura favorisce la diffusione tra tutti i cittadini dell’importanza del ruolo dell’architettura contemporanea per il progresso civile, sociale ed economico del Paese. Vuole quindi focalizzare l’attenzione sulla sostenibilità in architettura.

La prima edizione 2019-2021, prorogata causa Pandemia, ha visto la partecipazione al bando di 49 progetti pervenuti da tutta Italia e ha finanziato 7 manifestazioni.

Con la seconda edizione 2022-2023 gli obiettivi del Festival di Architettura si sono ampliati, prevedendo l’inclusione di attività da realizzare all’estero.

Questo attraverso la creazione di reti internazionali e di percorsi di formazione – con cui diffondere la conoscenza dell’architettura italiana contemporanea fuori dai confini nazionali.

La seconda edizione ha finanziato 9 progetti.

Ora, il 31 gennaio 2024 il Ministero ha comunicato il bando 2024-2025 per la terza edizione del Festival Architettura.

Come indicato dall’avviso pubblico, la presentazione delle proposte di architettura contemporanea deve essere compilata esclusivamente utilizzando il Portale Bandi della Direzione Generale Creatività Contemporanea  (https://portalebandidgcc.cultura.gov.it/it/auth/login/ ). 

Questa deve avvenire dalle ore 10:00 del 22 febbraio 2024 fino alle ore 16:00 del 16 aprile 2024.

Questa terza edizione del Festival di Architettura richiede ai proponenti di considerare nelle proposte alcuni fondamentali atti internazionali  quali la Convenzione di Faro del 2005, la Dichiarazione di Davos del 2018, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e i principi ispiratori del Nuovo Bauhaus dell’UE. Questo con l’intento di promuovere la sostenibilità, la partecipazione e l’accesso al patrimonio culturale e architettonico, nonché la cooperazione internazionale per affrontare le sfide globali.

Dopo il positivo riscontro della seconda edizione, si confermano quindi la struttura dell’avviso pubblico e gli obiettivi strategici: qualità, internazionalizzazione, sostenibilità in architettura.

Saranno finanziati due livelli di proposte per il Festival Architettura 2024-2025:

– in ambito nazionale, la realizzazione di manifestazioni culturali relative all’architettura contemporanea mediante il supporto di una ricerca critica e curatoriale di qualità e la partecipazione degli stakeholder istituzionali e delle comunità locali;

– in ambito internazionale, con riferimento all’internazionalizzazione dell’architettura italiana.

La conoscenza dell’architettura italiana contemporanea attraverso l’attivazione di reti internazionali, di percorsi di formazione e la divulgazione di progetti significativi.

I progetti nazionali del Festival Architettura 2024-2025 devono svolgersi tra il 1 e il 30 aprile 2025.

Le attività inerenti la valorizzazione dell’architettura italiana all’estero possono essere svolte dal giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria e concluse entro e non oltre il 15 ottobre 2025.

Il testo integrale del bando è pubblicano alla pagina, nella quale si possono trovare anche i relativi allegati:

Festival Architettura – Edizione 3

ed è aperto alla partecipazione di:

  1. enti pubblici istituiti ai sensi della legislazione e/o regolazione nazionale, regionale, locale vigente;
  2. università, centri di ricerca, istituti di cultura, fondazioni degli ordini professionali (anche riuniti in delegazioni regionali);
  3. organizzazioni no profit dedicate prevalentemente alla cultura e costituite da almeno tre (3) anni, quali: fondazioni e/o associazioni, enti del terzo settore, imprese culturali-sociali e di comunità.

 

Focus cultura è la nuova sezione di Pikasus ArteNews che invita alla riflessione sul valore dell’arte, in tutte le forme espressive del pensiero e della creatività umana. Focus indaga il ruolo e il contributo fondamentale dell’arte per uno sviluppo equilibrato, sostenibile e “umano” della società. Le materie saranno le più varie, dalla presentazione di riviste specializzate anche di nicchia, alla recensione di libri, ad ogni altra iniziativa che nasca da donne e uomini creativi ispirati e capaci di formulare ipotesi coraggiose per il bene comune

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