Festival Fotografia Europea 2024: un ponte tra arte e consapevolezza globale

Scopri il Festival Fotografia Europea 2024 a Reggio Emilia: eventi, vincitori e come la fotografia moderna affronta temi globali urgenti

Siamo nel tempo in cui la fotografia raggiunge un picco di “democrazia” impensabile solo qualche decennio fa.

Non c’è, infatti, oggi persona, di qualsiasi età o condizione, che non sia in grado di fissare con i suoi scatti persone, cose, paesaggi, e quanto ruota attorno a sé.

Per farlo non servono complicati strumenti fotografici. È sufficiente quel comunissimo strumento di comunicazione che ci segue in ogni momento della giornata, il telefono cellulare.

Per i più l’interesse per quelle immagini, conservate digitalmente, dura il tempo impiegato per fissarle dopo di che si perdono nell’oblio della memoria digitale di infiniti archivi personali.

Forse perché la vita di oggi è sommersa da un’infinità di immagini, fisse o in movimento, in cui tutto pare appiattirsi. Cresce così il bisogno di capire, selezionare, dare valore alle immagini attraverso dei punti di riferimento che siano parametri per la valutazione.

E’ indispensabile quindi confrontarsi con chi ha saputo cogliere e far conoscere la potenza espressiva, il valore documentale e artistico dell’immagine fotografica. Siano dunque essi fotografi professionali o amatoriali di qualità.

Credo che in questo vada ricercata la molla che sta oggi portando ad assistere ad un crescendo continuo di Festival e mostre dedicate alla fotografia in istituzioni pubbliche o private in ogni angolo del mondo. Come pure però di concorsi fotografici anche di estensione internazionale.

Festival Fotografia Europea 2024

E’ il caso, ad esempio, di Fotografia Europea Istituzione di Reggio Emilia che da quasi vent’anni organizza un festival di successo (l’edizione XIX è in programma dal 26 aprile al 9 giugno 2024 con tema La natura ama nascondersi) con parallelo concorso fotografico.

L’edizione 2024 del concorso ha visto la partecipazione di oltre 500 candidati selezionati da una giuria composta da Luce Lebart, Walter Guadagnini e Tim Clark. Una scelta che ha individuato due vincitori il cui lavoro mostra le potenzialità della fotografia nell’affrontare, far conoscere e far riflettere sui temi più scottanti e attuali che interessano l’umanità intera.

Questi i vincitori del Festival Fotografia Europea 2024 (fotografia moderna temi globali):

Michele Sibiloni con il progetto Nsenene che documenta la raccolta delle cavallette (Nsenene) in Uganda. Immagini che stimolano una riflessione sul futuro dell’alimentazione mondiale e sul precario equilibrio degli ecosistemi naturali a causa delle azioni antropiche;

Marta Bogdańska con il progetto Shifters, un’ampia ricerca d’archivio e raccolta di articoli sugli “animali spia”. Shifters spinge a guardare oltre l’orizzonte antropocentrico e identifica come protagonisti della storia gli animali.

Per tutti gli eventi di Fotografia Europea, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.