Torna a Savona, dal 25 novembre 2023 al 27 aprile 2024 CONNEXXION. Festival Diffuso di Arte Contemporanea
Torna a Savona presso i Musei in Fortezza del Priamàr e altre sedi CONNEXXION. Festival Diffuso di Arte Contemporanea
Torna a Savona, dal 25 novembre 2023 al 27 aprile 2024, CONNEXXION. Festival Diffuso di Arte Contemporanea, seconda edizione della manifestazione che ha l’obiettivo di portare nuovamente luce sui luoghi più significativi della città di Savona, rileggendone il patrimonio storico ed artistico ed intrecciandolo con le visioni degli artisti del presente.
La manifestazione è stata inaugurata nella Fortezza del Priamàr sede delle mostre installate nei musei collocati nel Palazzo della Loggia della Fortezza, Civico Museo Archeologico e Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo.
Curato da Livia Savorelli, il Festival dal titolo …per essere liberi. Tra identità e memoria si avvale della collaborazione di importanti partner, coinvolti da Arteam, Associazione culturale organizzatrice: ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Comitato Provinciale di Savona), ANED (Associazione Nazionale degli Ex Deportati nei campi nazisti Sezione Savona-Imperia), ISREC (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Savona), Museo Casa Natale di Sandro Pertini di Stella San Giovanni (SV), Società Savonese di Storia Patria, Istituto Internazionale di Studi Liguri.
Rinnovata anche la collaborazione con il Museo della Ceramica, partner nella realizzazione dei laboratori sviluppati intorno alle tematiche del Festival.
La seconda edizione del festival vuole stimolare una riflessione ad ampio raggio sul concetto di libertà, in un mondo sempre più mosso da nazionalismi, derive autoritarie, guerre e sconvolgimenti a livello planetario e da un’accentuata spinta al radicalismo e all’estremismo.
In questo viaggio intorno alla libertà, non poteva mancare una figura tanto amata dal popolo italiano e dai savonesi in particolare, come quella di Sandro Pertini, al quale verrà tributato un particolare omaggio con la mostra Dialoghi intorno alla libertà che si sviluppa nelle sale del Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo.
Il titolo di questa edizione del festival si ispira proprio ad una frase di Pertini: “…gli uomini per essere liberi è necessario che siano liberati dall’incubo del bisogno… è nella solidarietà con gli altri membri della collettività che si eleva la personalità del singolo…”.
La seconda mostra che apre CONNEXION 2023/2024 è Frammenti. Atti di conservazione per un futuro di libertà, allestita al Civico Museo Archeologico e curata da Livia Savorelli e Matteo Galbiati con opere di Roberto Ghezzi, Alberto Gianfreda, Laura Pugno, Attilio Tono e Ivano Troisi.
Novità rispetto alla prima edizione sarà poi la fase finale del festival che prevede nella settimana finale dal 20 al 27 aprile 2024 una settimana di animazione all’interno dell’ex carcere Sant’Agostino, reso disponibile per l’occasione, con installazioni site-specific, performance, talk e momenti di confronto.
Nei mesi che collegano i due momenti principali del Festival, si succederanno laboratori, visite guidate, opportunità di approfondimento a partire dalle tematiche del Festival in varie sedi indicate nel programma.