Arte, istituzioni private senza fini di lucro a Torino
Arte istituzioni private senza fini di lucro a Torino: guida essenziale per scoprire i tesori culturali nascosti nelle istituzioni non profit della città
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A Torino, le istituzioni private senza fini di lucro rappresentano una parte essenziale del panorama culturale cittadino, distinguendosi per la loro vivacità e per il significativo impegno finanziario dedicato alla promozione della cultura.
Questa categoria include una vasta gamma di realtà: dalle fondazioni artistiche alle collezioni d’arte private, dai musei d’impresa ai musei d’arte, di scienze e del paesaggio, fino a quelli dedicati alla storia dei santi sociali. Ogni tipologia di istituzione culturale trova spazio e valorizzazione nella città.
La varietà delle istituzioni culturali private
Torino ospita una grande diversità di realtà private che operano per promuovere e preservare il patrimonio culturale. Queste istituzioni si distinguono per:
- Fondazioni di artisti: dedicate alla valorizzazione dell’opera e dell’eredità di artisti di rilievo.
- Collezioni private: che spesso si aprono al pubblico, offrendo la possibilità di ammirare opere di grande valore.
- Musei d’impresa: che raccontano la storia e l’evoluzione di alcune delle aziende simbolo del territorio.
- Musei tematici: da quelli dedicati all’arte e alla scienza a quelli che esplorano il paesaggio o la dimensione sociale e spirituale.
L’importanza delle istituzioni private nel tessuto culturale
Queste realtà svolgono un ruolo complementare e spesso sussidiario rispetto alle istituzioni pubbliche, contribuendo a:
- Arricchire l’offerta culturale di Torino con esposizioni, eventi e attività di grande rilevanza.
- Promuovere la conoscenza del patrimonio culturale locale e nazionale.
- Sperimentare nuovi linguaggi e approcci curatoriali, grazie alla flessibilità e all’indipendenza che caratterizzano molte di queste istituzioni.
Schede informative
Le schede relative alle istituzioni private di Torino sono state compilate nei mesi di giugno e luglio 2020.
Nota metodologica
- Le schede non sono esaustive e sono aperte a integrazioni e osservazioni da parte del pubblico.
- I riferimenti ai trasporti pubblici indicano sempre partenze dalla Stazione Porta Nuova.
- Si consiglia di verificare l’attualità e l’esattezza dei dati tramite i siti ufficiali delle istituzioni.
Conclusione
Le istituzioni private senza fini di lucro sono una risorsa fondamentale per Torino. Grazie al loro impegno, la città si arricchisce di un’offerta culturale diversificata e innovativa, che valorizza il patrimonio storico e artistico, promuove l’educazione culturale e contribuisce al posizionamento di Torino come centro culturale europeo.
Queste istituzioni rappresentano un invito aperto alla scoperta e all’approfondimento, e costituiscono una tappa imprescindibile per chiunque desideri esplorare la ricchezza culturale del capoluogo piemontese.
1. Pinacoteca Agnelli
Indirizzo:
Via Nizza, 230 int. 103
(metro fermata Lingotto)
Orari:
Da martedì a domenica ore 10.00 – 19.00
Info:
Telefono: +39 0110062713 / 0110062008
Email: segreteria@pinacoteca-agnelli.it
Sito web: www.pinacoteca-agnelli.it
Presentazione:
Il Lingotto di Torino è stata la sede della prima grande fabbrica della Fiat.
Ora, dismessa la sua originaria funzione produttiva e rivista da Renzo Piano, è diventata un centro di eventi culturali.
Al suo interno è aperta al pubblico in via permanente la collezione di opere d’arte appartenute all’Avvocato Giovanni Agnelli e a sua moglie Marella.
Una Pinacoteca privata che accoglie straordinari capolavori dal Settecento alla metà del Novecento.
Tra le opere in mostra si possono ammirare tele di Balla, Severini, Modigliani, Tiepolo, Canaletto e Bellotto.
Non mancano opere di Picasso, una del periodo blu l’altra del periodo cubista, testimonianze impressioniste di Renoir e di Manet e due statue in gesso di Antonio Canova.
Grande protagonista è Henri Matisse, con sette tele degli anni Venti e Quaranta del Novecento.
2. Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Indirizzo:
Via Modane, 16
(BUS fermata Rivalta1941)
Orari:
Giovedì ore 20.00-23.00
Venerdì, sabato e domenica 12.00 – 19.00
Info:
Telefono: +39 0113797600
Email: info@fsrr.org
Sito web: www.fsrr.org
Presentazione:
Nata nel 1995 a Guarene d’Alba, con sede presso Palazzo Re Rebaudengo, residenza settecentesca tra le colline del Roero, nel 2002 ha aperto la sua sede espositiva di Torino nello spazio industriale dismesso della Fergat, in stile neo-minimalista.
La vasta sala per mostre temporanee ha una struttura flessibile adatta a ospitare anche concerti, spettacoli teatrali, performance, incontri e dibattiti.
La Fondazione è in pochi anni diventata uno spazio di incontro molto frequentato dai giovani torinesi.
3. Fondazione Merz
Indirizzo:
Via Limone, 2
(BUS fermata Robilant nord 1513 – tram 15 fermata Racconigi)
Orari:
Da martedì a domenica ore 11.00 – 19.00
Lunedì chiuso
Info:
Telefono: +39 01119719437
Email: info@fondazionemerz.org
Sito web: www.fondazionemerz.org
Presentazione:
Mario Merz e la moglie Marisa sono stati tra i più importanti protagonisti del movimento artistico dell’Arte Povera.
La Fondazione Merz istituita per conservare e valorizzare il fondo delle opere di Mario Merz (1925-2003) e della moglie Marisa, ha sede nell’ex centrale termica delle Officine Lancia, edificio razionalista costruito intorno agli anni Trenta.
Nello spazio espositivo disponibile (3000 mq su tre piani) si alternano mostre dedicate a Mario e Marisa Merz a grandi progetti di artisti nazionali e internazionali, invitati a confrontarsi con lo spazio della Fondazione e con il suo contenuto, senza tralasciare la ricerca sulle nuove generazioni.
4. OGR Officine Grandi Riparazioni
Indirizzo:
Corso Castelfidardo, 22
(metro linea M1 fermata Vinzaglio)
Orari:
- Giovedì e venerdì, dalle 15.00 alle 21.00
- Sabato e domenica, dalle 11.00 alle 19.00
(controllare informazioni nel sito)
Info:
Email: info@ogrtorino.it
Sito web: www.ogrtorino.it
Presentazione:
Tra le stazioni Porta Nuova e Porta Susa aprono le Officine Grandi Riparazioni, il più grande stabilimento in città: 190.000 m².
Le grandi officine furono gravemente danneggiate durante la seconda guerra mondiale, tuttavia hanno ripreso la loro attività con oltre 2000 dipendenti fino al 1992.
Nel 2013 viene evitata la demolizione e l’intero complesso è acquistato dalla Società OGR-CRT, costituita da Fondazione CRT (Cassa di Risparmio di Torino) che avvia un grande progetto di riqualificazione.
Dopo tre anni di lavori ed un investimento di circa 100 milioni di euro, nel 2017 le nuove OGR riaprono alla città come Distretto della Creatività e dell’Innovazione.
I grandi spazi delle Officine rispondono alle esigenze di due anime, quella della ricerca artistica, in tutte le sue declinazioni, e quella della ricerca in ambito tecnologico.
Da allora le OGR offrono un intenso programma di attività.
5. Gallerie d’Italia – Gruppo Intesa Sanpaolo
Indirizzo:
Palazzo Turinetti Piazza San Carlo
(TRAM 249 fermata Arcivescovado)
Orari:
(non ancora comunicata la data di apertura)
Info:
Sito web: group.intesasanpaolo.com
Presentazione:
Palazzo Turinetti, storico edificio e sede legale di Intesa Sanpaolo, ospita il nuovo museo delle Gallerie d’Italia – Piazza San Carlo a Torino.
L’architetto Michele de Lucchi è stato incaricato dell’adeguamento dell’edificio alla nuova funzione museale.
Si allarga così al capoluogo torinese la rete delle sedi espositive della Banca, già fortemente radicate a Milano, Napoli e Vicenza.
Il nuovo museo è stato ufficialmente annunciato il 14 gennaio 2020.
Per informazioni sulla conclusione dei lavori e l’apertura ufficiale della galleria a Torino, informarsi nel sito.
Sarà dedicato principalmente alla fotografia, un’arte che, coniugando l’elemento creativo con la più avanzata tecnologia, gode dell’interesse pieno del pubblico per la sua capacità di rappresentare le trasformazioni della società.
Il Museo è in fase di formazione e sarà uno spazio dove fotografia e video arte potranno esprimere il loro significato oltre il valore estetico, affrontando i temi cruciali della storia e della contemporaneità.
La sede di Torino partirà con l’Archivio Publifoto, costituito da circa 7 milioni di scatti fotografici su eventi, personalità, luoghi realizzati dall’inizio degli anni Trenta agli anni Novanta del ‘900 e acquisito di recente da Intesa Sanpaolo.
6. CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia
Indirizzo:
Via delle Rosine 18
(BUS 772 fermata Giolitti – Linea Star1 fermata Rosine)
Orari:
- Da mercoledì a domenica ore 11.00 – 19.00
- Lunedì e martedì chiuso
Info:
Telefono: +39 0110881150
Email: camera@camera.to
Sito web: camera.to
Presentazione:
Camera è un centro dedicato alla fotografia, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la fotografia italiana in un dialogo permanente con le esperienze internazionali.
Il Centro ha una superficie espositiva di circa 1000 mq, ove propone ogni anno tre esposizioni principali e una serie di mostre complementari, di autori italiani e stranieri.
CAMERA è una piattaforma per esposizione, produzione, archiviazione, formazione, incontro e dibattito intorno alla fotografia: un luogo radicato sul territorio e internazionale al tempo stesso.
Camera ha un ricco programma di attività didattica e formativa, e di incontri e seminari aperti al pubblico con i protagonisti del mondo della fotografia e della cultura.
7. Fondazione 107
Indirizzo:
Via Sansovino, 234
(TRAM fermate 171-172)
Orari:
- Secondo le mostre programmate
- In genere da giovedì a domenica ore 14.00 – 19.00
(controllare esattezza dati nel sito)
Info:
Telefono: +39 0114544474
Email: info@fondazione107.it
Sito web: fondazione107.it
Presentazione:
Fondazione107 è uno spazio espositivo per la diffusione dell’arte contemporanea in ogni sua forma ed espressione.
La sede espositiva si estende su una superficie di circa 1500 mq in quello che negli anni Cinquanta del Novecento era un vecchio capannone industriale.
La struttura architettonica presenta il caratteristico tetto a botte con lucernai e costituisce una importante testimonianza di archeologia industriale.
La struttura architettonica ben si adatta ad ogni tipo di esposizione d’arte contemporanea.