Arte Fiera di Bologna è la fiera d’arte moderna e contemporanea più longeva d’Italia
Alla Fiera di Bologna torna ARTEFIERA, fiera di arte moderna e contemporanea, a cura di Simone Menegoi ed Enea Righi
Con l’edizione in programma dal 2 al 4 febbraio 2024 Arte Fiera compie 50 anni.
È un traguardo che nessun’altra fiera d’arte italiana ha ancora tagliato, e che solo altre due fiere in Europa possono vantarsi di aver superato.
Era il 1974 quando BolognaFiere decise di presentare, all’interno di quella che allora si chiamava ancora Fiera Campionaria, una piccola sezione dedicata all’arte moderna e contemporanea.
Fu un’intuizione felice, salutata da un successo immediato.
Per festeggiare il mezzo secolo di vita ArteFiera Bologna intende non solo guardare indietro, ma anche pensare al futuro.
Da un lato, infatti, la fiera celebrerà le sue origini, rivisitando nel Public Program protagonisti ed eventi legati alle sue primissime edizioni e, più in generale, al clima culturale di Bologna negli anni Settanta, quando la città emiliana era all’avanguardia tanto nell’arte visiva quanto nell’architettura e nel design.
Dall’altro, oltre a presentare il meglio dell’arte italiana moderna e attuale, Arte Fiera cercherà di indicare nuove direzioni, tornando ad aprirsi alle gallerie straniere, dando spazio alle ultime novità della performance, chiedendo agli artisti del presente di creare opere inedite.
Vengono riconfermate la sede e la direzione scientifica e organizzativa con Simone Menegoi, quale direttore artistico, ed Enea Righi, manager e collezionista di livello internazionale, quale direttore operativo.
Importante è poi la rinnovata e rafforzata collaborazione con ANGAMC, l’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Confermate anche le tre sezioni:
MAIN SECTION
La sezione centrale di Arte Fiera, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contemporaneo, è affiancata da tre sezioni speciali curate e su invito.
Fotografia e immagini in movimento, affidata a Giangavino Pazzola, curatore di Camera – Centro italiano per la fotografia (Torino).
Pittura XXI curata da Davide Ferri, critico e curatore indipendente.
Multipli, che propone opere in edizione, spaziando dal libro d’artista al design d’autore.
Accanto alle sezioni curate, ritorna Percorso. Non una sezione vera e propria ma, come indica il titolo, un itinerario che collega un certo numero di stand della Main section secondo un criterio tematico. Il tema di Percorso sarà un linguaggio trasversale e universale, che unisce artisti di generazioni e linguaggi differenti: il disegno.