La perdita del linguaggio è il punto di partenza concettuale del lavoro interdisciplinare Aphasia dell’artista senegalese italiano Adji Dieye.
Adji Dieye. Aphasia – Mostra Winterthur
WINTERTHUR (CH) -Fotomuseum Winterthur Grüzenstr. 44+45, CH-8400 Winterthur (Zurich)
Dal 25/02 al 29/05/2023
Dal 25 febbraio Fotomuseum Winterthur presenta la mostra Aphasia, dell’artista senegalese italiano Adji Dieye (Milano 1991), che oggi vive e lavora tra Zurigo e Dakar, in Senegal.
La mostra esamina come il linguaggio e il paesaggio urbano funzionano nella scrittura della storia, la cui linearità diventa il fulcro della sua indagine critica.
La mostra prende il titolo dall’opera video Aphasia recentemente prodotta appositamente per Fotomuseum Winterthur durante una residenza artistica di diversi mesi a Dakar.
La perdita del linguaggio è il punto di partenza concettuale del lavoro interdisciplinare Aphasia, che utilizza l’interazione di fotografia, video e performance per svelare le contraddizioni della produzione nazionale di conoscenza.
Il termine “afasia” deriva dall’antica parola greca αφασία che significa mancanza di parole e descrive un disturbo cognitivo del linguaggio in cui gli individui sono spesso incapaci di ricordare o comunicare parole.
Nel lavoro di Dieye, tuttavia, il termine è appropriato e trasferito in un contesto culturale attraverso una performance basata sul discorso in diversi spazi pubblici di Dakar.
Il lavoro mostra l’artista seduto su un tetto, una pila di tubi o un enorme cumulo di sabbia da costruzione, con edifici e cantieri sullo sfondo per lo più avvolti in tessuto o ricoperti da impalcature.
Distrattamente, sfoglia un manoscritto, borbottando frasi in francese stentato – estratti di discorsi presidenziali, scritti in francese, che sono stati consegnati al pubblico dall’indipendenza del Senegal nel 1960 e che Dieye ha faticosamente ricercato negli Archivi Nazionali del Senegal.