Videoarte come più efficace rappresentazione delle trasformazioni della società contemporanea
Fondazione MAST di Bologna propone la mostra Vertigo. Video scenario of rapid Changes. Le mutazioni della società in videoarte
Nata a Bologna nel 2013, la Fondazione MAST/Manifattura di Arte Sperimentazione e Tecnologia è un’istituzione internazionale, culturale e filantropica che intende favorire i progetti che fanno leva su identità e creatività allo scopo di sviluppare nuove idee e di creare nuove connessioni.
Nell’ambito di un più ampio progetto dedicato a Le mutazioni della società in videoarte, dal 10 febbraio 2024 presenta Vertigo. Video scenario of rapid Changes, mostra a cura di Urs Stahel.
L’esposizione nasce dalla riflessione sulla mole di informazioni elaborate da ciascuno di noi ogni giorno, che, combinate alla velocità e alla complessità, si trasforma in un fattore travolgente di cambiamenti nella società.
Vertigo. è strutturata in sei sezioni tematiche accompagnate da una serie di “Intermezzi“, video installazioni disseminate lungo il percorso espositivo che fungono da commenti agli eventi che costellano il presente, allo stato del mondo, alla condizione globale.
Vengono proposte 34 opere video, di durata molto diversa, alcune anche di diverse ore, il cui audio è fruibile tramite telefono cellulare e cuffie, inquadrando i QR code accanto alle installazioni.
Tutte opere che analizzano, commentano, approfondiscono e indagano il rapido cambiamento in ambiti come il lavoro e i processi produttivi, il commercio e i traffici, i nuovi comportamenti, la comunicazione, l’ambiente naturale, il contratto sociale.
Quale mezzo artistico è più indicato dell’immagine in movimento per restituire, appunto, l’idea della trasformazione, della transizione e, infine, della vertigine che provoca questa mutazione continua?
Gli artisti internazionali protagonisti di Vertigo, appartenenti a generazioni diverse, sono: Lucy Beech, Will Benedict, Cao Fei, Chen Chieh-jen, Douwe Dijkstra, DIS, Simon Dybbroe Møller, Nina Fischer & Maroan el Sani, Melanie Gilligan, Simon Gush, Lauren Huret, Sven Johne, Kaya & Blank, Ali Kazma, Dominique Koch, Gabriela Löffel, Ariane Loze, Eva & Franco Mattes, Richard Mosse, Paulien Oltheten, Stefan Panhans & Andrea Winkler, Julika Rudelius, Pilvi Takala, Wang Bing, Anna Witt.