VERONICA BISESTI. Dove brulica l’altrove

- DATA INIZIO: 29/06/2023

- DATA FINE: 09/09/2023

- LUOGO: NAPOLI – Alfonso Artiaco

- INDIRIZZO: Piazzetta Nigro, 7

- TEL: +39 081 497 6072

Una rivoluzionaria scrittrice del XV Secolo ispira la riflessione sul femminile dell’artista napoletana Veronica Bisesti

VERONICA BISESTI. Dove brulica l’altrove – Mostra Napoli

 

Mostra Veronica Bisesti Napoli
Installation view

 

NAPOLI – Alfonso Artiaco  Piazzetta Nigro, 7

Dal 29/06 al 09/09/2023

Aperta a Pozzuoli nel 1986 e trasferita poi a Napoli la galleria d’Arte Alfonso Artiaco si è subito fatta notare proponendo in galleria artisti del calibro di Alighiero Boetti, Joseph Beuys, Luciano Fabro, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Mario Schifano and Andy Warhol, consolidando poi un interesse particolare per l’Arte Povera, l’arte concettuale e la Minimal Art.

Fino al 9 settembre la Galleria presenta VERONICA BISESTI. Dove brulica l’altrove, prima mostra personale dell’artista nata a Napoli nel 1991 e formatasi all’Accademia di Belle Arti di Napoli.

La mostra nasce da un attento studio compiuto da diversi anni sulla figura della scrittrice Christine de Pizan e in particolar modo sul testo La città delle dame, edito nel 1405.

L’autrice mentre era assorta nel suo studio, racconta di aver avuto una visione, le apparvero tre dame, Ragione, Rettitudine e Giustizia, per incoraggiarla a costruire una città di libertà, aperta ad ospitare donne virtuose e nobili d’animo.

Partendo dalla fascinazione del testo, la mostra delinea il principio di un luogo altro, una città energetica in cui scoprire un desiderio primordiale per la vita. Un’attrazione dinamica che, traendo forza dalle antenate, diventa motore di azione per un possibile futuro. Uno spazio in cui risuona la forza dell’espressione dell’animo umano ed emerge la brama di entrare in contatto con il mondo naturale, per ritrovare l’istinto elementale.

Veronica Bisesti si esprime attraverso vari media, pittura, scultura, disegno, foto e installazioni presenti in mostra a partire dall’opera che apre la mostra, un wall painting di una grande nebulosa che pervade lo spazio.

Tra le evanescenze, emerge l’opera Conversazione cosmica, una miniatura che rappresenta la scrittrice Christine de Pizan intenta nei suoi studi, nella quale l’artista inserisce una nebulosa mediante un intervento pittorico.

Seguono poi nella sala centrale della galleria tre disegni che rappresentano lo scenario fantastico di una tempesta di stelle, che fertilizza e dona carica positiva a questo luogo immaginifico.

Un evento epifanico, in cui la terra si carica di energia cosmica per coltivare, mangiare e procreare l’inizio di una nuova vita.

In relazione a questa osmosi energetica, sono installate nello spazio delle pietre rilucenti, ognuna delle quali, oltre ad essere la base fondante di costruzione della città, incarna lo spirito e la storia di una donna del passato.

A rappresentare l’epicentro della città, l’artista raffigura delle radici di fuoco, una carica viscerale terrena che si ramifica nello spazio e nel tempo.

La mostra continua con il lavoro Strumento di misurazione, una foglia di aloe realizzata in ottone, le cui spine, attraverso l’incisione di tacche millimetrali, diventano punti di misurazione.

Ad avvolgere la scultura ci sono una serie di disegni del ciclo Siamo il passato oscuro del mondo, in cui si manifesta in chiave poetica l’ibridazione tra essere umano ed elementi naturali.

Con opere dalla forte attitudine simbolista Veronica Bisesti guarda al passato, creando un mondo immaginifico per leggere la realtà.

ORARI DI APERTURA

  • Lunedì > sabato 10.00 -19.00

INFO

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