Ipervisioni mostre virtuali degli Uffizi: un itinerario di emozioni e sentimenti attraverso la statuaria antica delle Gallerie degli Uffizi

Rinascenza – Ipervisioni Mostra virtuale online

FIRENZE – Gallerie degli Uffizi Piazzale degli Uffizi, 6

MOSTRA VIRTUALE ONLINE

Lo staff delle gallerie degli Uffizi ha elaborato e messo in rete una serie di mostre virtuali con lo scopo di stimolare la conoscenza del ricco patrimonio d’arte che è concentrato alle Gallerie degli Uffizi Firenze, compresi il Corridoio vasariano, Palazzo pitti e il giardino di Boboli.

A cura di Lorenza Camin e Fabrizio Paolucci viene proposto Rinascenza, un itinerario di emozioni e sentimenti attraverso la statuaria antica delle Gallerie degli Uffizi.

E’ innegabile infatti che i sentimenti, le relazioni e le passioni hanno ispirato l’arte di ogni tempo e da sempre l’uomo ha cercato di rappresentare questi affetti con linguaggi artistici diversi.

L’arte antica non fa eccezione anche se ci sono voluti secoli perché scultori o pittori riuscissero a mostrare o adattare la mimica facciale agli stati d’animo.

La mostra propone una serie di opere che vuol essere una specie di Antologia in scultura delle passioni umane.

Queste mostre virtuali hanno il privilegio di evidenziare la potenza espressiva di opere, sculture in marmo classiche, spesso osservate di sfuggita dal visitatore, che mostrano nei volti e nei gesti le emozioni e i sentimenti più diversi: paura, tristezza, rabbia, solitudine, gioia, amore, amicizia, fratellanza.

Tra i marmi antichi è possibile così ammirare nei particolari ad alta risoluzione

Venere ed amore ( metà II secolo d.c)

Putto incatenato (metà II secolo d.c)

Pothos (I secolo d.c)

Venere e Marte (II secolo d.c)

Bacco e satiro (metà II secolo d.c)

Amore e Psiche (seconda metà II secolo d.c)

Altare di Theopropo (II secolo d.c)

Sarcofago con ratto di Persefone (II secolo d.c)

Sarcofago con scena di ratto delle Leucippidi (II secolo d.c)

Aiace e Achille (I secolo d.c)

Tusnelda ( inizi II secolo d.c)

La sala delle Niobidi con le opere che rappresentano il mito di Niobe uno dei più cruenti della tradizione classica antica)

Laocoonte ( che riprende la celeberrima scultura rinvenuta a Roma nel 1506)

Alessandro morente (busto metà II secolo d.c)

Pseudo Seneca ( busto I secolo d.c)

Arianna dormiente (metà II secolo d.c)

Sarcofago con scena di vita (fine II secolo d.c)

Invito alla Danza- Satiro (I- II secolo d.c)

Invito alla Danza – Ninfa (I- II secolo d.c).