Per Diana! Giacomo Ceruti, capolavori tra Lombardia e Veneto

- DATA INIZIO: 07/05/2023

- DATA FINE: 30/07/2023

- LUOGO: CALVAGESE DELLA RIVIERA (Brescia) MARTES/ Museo d’Arte Sorlini

- INDIRIZZO: Piazza Roma, 1

- TEL: +39 030 5787631

Il rigore nella ricerca e la creatività nell’allestimento rendono speciale la mostra su Ceruti al MARTES

PerDiana! Giacomo Ceruti, capolavori tra Lombardia e Veneto – Mostra Brescia

 

Mostra Ceruti Brescia
Manifesto mostra

 

CALVAGESE DELLA RIVIERA (Brescia) MARTES/ Museo d’Arte Sorlini Piazza Roma, 1

Dal 07/05 al 30/07/2023

In tempi in cui essere capitale italiana della Cultura porta attenzione e pubblico, le città di Bergamo e Brescia possono godere del titolo per l’anno 2023.

La  ricchezza di eventi e proposte espositive delle due città è certamente un invito a ritagliare uno spazio del tempo di italiani e stranieri in visita in Italia, per recarsi in queste città.

Brescia ha dedicato una grande mostra ad un artista non noto al grande pubblico ma certamente importante per la storia dell’arte italiana della prima metà del Settecento; ci si riferisce a Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (Milano, 1698-1767). e alla mostra Miseria&Nobiltà. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento,aperta fino al 16 giugno 2023 al museo di Santa Giulia.

Ma per gli amanti dell’arte e per chi volesse conoscere meglio Ceruti non può non uscire qualche chilometro dal centro cittadino per recarsi in provincia, a Calvagese della Riviera dove un illuminato imprenditore bresciano, Luciano Sorlini, ha raccolto una straordinaria collezione di opere del Sei e Settecento veneziano oggi proposte in un raffinato museo, MARTES / Museo d’arte Sorlini, affidato alle cure del figlio Stefano.

In questo Museo è infatti allestita una mostra “speciale”: PerDiana! Giacomo Ceruti, capolavori tra Lombardia e Veneto.

La mostra, voluta da Stefano Sorlini, è curata da Stefano Lusardi, con allestimento curato nella regia da Alessandra Moretti & C.

Una mostra che punta sulla qualità del progetto espositivo e non sulla quantità di opere esposte.

Sono 11 in tutto le opere in mostra e di queste tre fondamentali e preziose opere di Giacomo Ceruti acquistate nel 2007 Luciano Sorlini e oggi custodite nel MarteS: “La vecchia contadina”, “Il bravo” e la grande tela “Diana e le ninfe sorprese da Atteone”.

Eppure, chi avrà la fortuna di visitarla resterà impressionato dalla capacità di chi l’ha pensata, studiata e allestita di far entrare il visitatore nel tempo di Ceruti, di farlo vivere i momenti più significativi del suo lavoro e di cogliere le motivazioni della sua evoluzione artistica, l’ambiente, i pensieri, le atmosfere che hanno avvolto Ceruti nel suo percorso artistico.

Non sarà possibile, per il visitatore, non cogliere il rigore scientifico che sottende il lavoro di preparazione della mostra né dimenticare l’emozione di un allestimento immersivo, teatro vivo in cui luci, immagini e voci assorbono intensamente per farti uscire dal tempo reale ed entrare nel Settecento, nei suoi miti, nelle sue luci, forme e colori, in sintonia con Ceruti.

Una mostra moderna, rigorosa e innovativa insieme, che non è facile dimenticare.

Pregevole per la cura delle immagini e la ricchezza documentale il catalogo curato da Francesco Ceretti edito da Skira.

Ad arricchire l’offerta espositiva l’organizzazione ha inoltre programmato, con prenotazione obbligatoria, visite guidate con guide d’eccezione e una serie di conferenze d’approfondimento con focus critici o tematici relativi alla vicenda storico-collezionistica di Giacomo Ceruti e ai personaggi ritratti nelle sue tele.

VISITE GUIDATE

Sabato 13 maggio, ore 17 con Stefano Lusardi, curatore della mostra

Sabato 20 maggio, ore 17 con Serena Goldoni, responsabile servizi educativi

Sabato 27 maggio, ore 17 con Francesco Ceretti, curatore del catalogo

CONFERENZE

Giovedì 18 maggio, ore 20.30 Stefano Lusardi “Luciano Sorlini collezionista di Ceruti”

Giovedì 8 giugno, ore 20.30 Giuseppe Merlo “Ceruti 1733: una precipitosa fuga”

Giovedì 22 giugno, ore 20.30 Francesco Ceretti “Nel segno di Diana. Giacomo Ceruti profano”

Giovedì 6 luglio, ore 20.30 Margherita Rosina “L’abbigliamento del Settecento lombardo attraverso gli occhi di Giacomo Ceruti: stracci e sete preziose”.

 

 

ORARI DI APERTURA

  • Mercoledì > venerdì 10.00-15.00
  • sabato e domenica 10.00 – 18.00
  • (ultimo ingresso 60 minuti prima della chiusura).

INFO

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