Nel centenario della morte il Museo Vela rende omaggio allo scultore Natale Albisetti, coevo di Vincenzo Vela, ma pressoché sconosciuto nel panorama della scultura svizzera fra Otto e Novecento
NATALE ALBISETTI Scultore – Mostra Canton Ticino

LIGORNETTO di MENDRISIO ( Canton Ticino) MUSEO VINCENZO VELA Largo Vincenzo Vela
Dal 04/06 al 05/11/2023
Il Museo Vincenzo Vela appartiene al novero delle più importanti case d’artista dell’Ottocento europeo.
Ideata dal grande scultore realista ticinese Vincenzo Vela (1820-91) all’apice della sua carriera e trasformata in museo pubblico dopo la sua donazione allo Stato elvetico,
la casa ospita opere di Vincenzo, Lorenzo e Spartaco Vela, pittura dell’ottocento lombardo e piemontese e mostre temporanee. Con particolare attenzione agli artisti svizzeri.
Dal 4 giugno al 5 novembre 2023 gli spazi per esposizioni temporanee del museo ospitano la mostra NATALE ALBISETTI Scultore.
Si tratta di un’esposizione monografica dedicata a Natale Albisetti (Stabio 1863-1923), figura pressoché sconosciuta nel panorama della scultura svizzera fra Otto e Novecento, del quale ricorre nel 2023 il centenario della morte.
Istituzione sensibile e aperta allo studio e alla valorizzazione del patrimonio scultoreo anche locale, il Museo conferma con questa mostra-dossier il proprio interesse verso la produzione di autori coevi a Vincenzo Vela, apparentemente «marginali», sebbene attivi in grossi cantieri pubblici al di fuori del contesto cantonale ticinese.
La mostra, curata da Gianna A. Mina presenta una selezione rappresentativa soprattutto di modelli in gesso e progetti per sculture, ritratti e monumenti pubblici eseguiti da Albisetti su tutto l’arco della sua carriera.
Le opere provengono principalmente dal cospicuo lascito dell’artista al Comune di Stabio, suo paese d’origine, che ha allestito nel 2018 un ambiente a lui dedicato, lo Spazio Albisetti.
La quarantina di opere esposte illustreranno il percorso biografico e artistico di Albisetti nelle sue diverse peculiarità: dall’avvicinamento alla scultura sotto l’influsso di Vincenzo Vela alla formazione a Milano e a Parigi, dall’esordio espositivo nei «Salons» della «Ville Lumière» al successo conseguito all’Esposizione Universale del 1900, fino ai legami mai interrotti con la sua terra d’origine.