Latifa Echakhch. Romance

Il titolo della mostra, Romance, riassume lo spirito dell’intervento di Latifa Echakhch di rappresentare suggestioni derivanti dal suo incontro con le atmosfere, la storia e le vicende socioculturali di Roma

Latifa Echakhch Romance

ROMA – Fondazione Memmo
Via Fontanella Borghese 56/b Roma
Fino al 27 ottobre 2019

 

Latifa Echakhch. Romance
Latifa Echakhch. Romance

 

La mostra

La mostra nasce dall’invito rivolto dalla Fondazione Memmo a Latifa Echakhch.

All’artista è stato richiesto di realizzare un progetto inedito a partire dalle suggestioni derivanti dal suo incontro con il paesaggio, le atmosfere, la storia e le vicende socioculturali di Roma.

 

Fondazione Memmo

La Fondazione Memmo nasce nel 1992 per rendere concreto il sogno del suo fondatore, Roberto Memmo.

LO scopo è quello di avvicinare al mondo dell’arte il vasto pubblico attraverso la diretta conoscenza di capolavori di tutti i tempi e delle più varie civiltà.

L’intento è quello di contribuire allo sviluppo del tessuto culturale nel territorio, connettendosi a realtà internazionali, aprendo un dialogo con le altre istituzioni e promuovendo l’interazione fra gli artisti e la città di Roma.

 

Latifa Echakhch

Latifa Echakhch (1974 El Khnansa, Morocco) artista che attualmente vive e lavora in Svizzera.

Sta conoscendo un periodo di particolare attenzione della critica con partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2011 e riconoscimenti come il Premio Marcel Duchamp vinto nel 2013.

 

Latifa Echakhch Romance

Il titolo della mostra, Romance, riassume lo spirito dell’intervento di Latifa Echakhch.

Vuole rappresentare la stratificazione architettonica, culturale e geologica della città.

Qui in cui si intrecciano differenti periodi storici e si mescolano molteplici linguaggi e registri espressivi.

L’artista è interessata a esprimere questo sentimento di trasporto, di indagine e sorpresa attraverso un’istallazione realizzata negli spazi della Fondazione

 

Memmo (le antiche scuderie di Palazzo Ruspoli).

Un’opera inedita che richiama – sia concettualmente, sia per la tecnica realizzativa – i “capricci” architettonici in materiale cementizio che ornano i giardini di fine Ottocento.

Questa mostra segna una ulteriore tappa del percorso attraverso cui la Fondazione Memmo intende promuovere l’incontro di artisti internazionali con il tessuto produttivo e artigianale della città di Roma.

 

ORARI
Da mercoledì a lunedì ore 11.00 – 18.00
Martedì chiuso

 

INFO
T.+390668136598
www.fondazionememmo.it

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