Il fotografo britannico Jem Southam si è dedicato per molti anni a riprendere la vita e l’azione dell’uomo in uno stagno nato da una miniera di manganese e abbandonato a se stesso
Die Photographische Sammlung / SK Stiftung Kultur di Colonia ospita la mostra fotografica JEM SOUTHAM – THE POND AT UPTON PYNE
Die Photographische Sammlung/SK Stiftung Kultur di Colonia si concentra sulla fotografia documentaria come mezzo di espressione artistica.
Le attività riguardano la cura scientifica del patrimonio collezionistico nonché la realizzazione dei relativi progetti di ricerca.
Un ulteriore obiettivo del lavoro è l’ideazione e la realizzazione di mostre, che rappresentano un contributo all’arte e alla cultura regionale, nazionale e internazionale, eventi rivolti a visitatori provenienti da tutti i campi di interesse così come ad esperti.
Fino al 7 luglio 2024 è allestita la mostra JEM SOUTHAM – The pond at upton pyne
La serie di immagini del fotografo ed educatore britannico nato nel 1950 Jem Southam riprende un’area a lungo trascurata a Upton Pyne, Devon in Inghilterra, uno stagno la cui origine risale ad una miniera di manganese dismessa del XVIII secolo.
Per questa serie, ideata tra il 1996 e il 2002, Southam ha progettato tre parti:
- la prima mostra lo stagno nel momento in cui un uomo stava lavorando per trasformare la piccola area in un paradiso romantico per la sua famiglia.Dopo che l’uomo ha lasciato il villaggio, l’area è stata ricoperta di vegetazione.
- La seconda parte è dedicata al lavoro di un altro residente che pensò di trasformare lo stagno in un luogo di divertimento e di svago.
- La terza parte dello studio riguarda il paesaggio circostante.
La serie di fotografie di Jem Southam si concentra su un “microcosmo”. È sia una storia allegorica su come i nostri sogni influenzano le nostre azioni, sia una riflessione su aspetti dello sviluppo storico e socio-culturale del mondo occidentale postindustriale.