DANIELE GALLIANO. Pitture

- DATA INIZIO: 06/03/2024

- DATA FINE: 24/04/2024

- LUOGO: MILANO – Federico Rui Arte Contemporanea

- INDIRIZZO: Via Turati, 38

- TEL: +39 392 4928569

Una mostra di Daniele Galliano si confronta nella dimensione fisica e spirituale del Paesaggio

Federico Rui Arte Contemporanea di Milano ospita la mostra di DANIELE GALLIANO. Pitture, fino al 24 aprile

 

Federico Rui Arte Contemporanea di Milano ospita la mostra di DANIELE GALLIANO. Pitture, fino al 24 aprile
Installation view

 

Il 6 marzo 2024 Federico Rui Arte Contemporanea ha aperto al pubblico negli spazi di Milano la personale di Daniele Galliano intitolata Pitture.

La mostra, che presenta dodici opere recenti, segue il grande successo del progetto dell’artista presentato all’ultima edizione di ArteFiera Bologna.

Daniele Galliano (1961) percepisce nell’esistenza umana l’ineluttabilità̀ del cambiamento e la necessità di aggrapparsi alle cose importanti della vita e trasferisce questa sensazione nelle pennellate istintive che vibrano sulle sue tele, come gesti ritmati che ricordano i comandi di un direttore d’orchestra, sprigionando tocchi di colore vivaci.

La pittura densa e sfocata emerge da uno sfondo, da cui l’artista inizia a dipingere per poi espandersi attraverso varie gradazioni cromatiche che si sovrappongono, cambiando e mescolando il colore, invadendo lo spazio della tela, con una tensione che giunge quasi all’esterno dei suoi margini fisici, invadendo lo spazio circostante.

La pittura di Daniele Galliano esplora – da sempre – la sfera intima e la vita collettiva, fatta di rituali, di rave, di processioni.

Protagonista è la folla, non concepita come massa uniforme, ma come individui che scelgono di condividere esperienze collettive.

Se nell’esposizione bolognese l’attenzione dell’artista si focalizzava su gruppi di persone, a Milano Galliano trova nel paesaggio una nuova dimensione fisica e spirituale con cui confrontarsi.

Sono luoghi che lo portano a scoprire un senso di serenità̀ con l’illusione che questa possa esistere, grazie a quei paesaggi in cui è possibile trovare un conforto.

E’, ad esempio, il caso dell’opera “Untitled”, veduta di un paesaggio innevato dove l’unica presenza dell’uomo è testimoniata da un rifugio in lontananza, al tempo stesso obbiettivo da raggiungere e simbolo di pace interiore.

In questi paesaggi l’artista giunge quasi all’astrazione, grazie anche alle sue pennellate gestuali, contrapponendo la fisicità̀ di un luogo all’idealizzazione dello stesso.

Si creano così differenti visioni: da vicino l’opera appare astratta, ma da lontano si manifesta nella sua realtà.

Questa non è solo una scelta formale, ma una dichiarazione che suggerisce che una visione distante del mondo possa offrire una percezione più̀ nitida.

Galliano sostiene che uno sguardo empatico verso ciò che ci circonda sia la via migliore per connettere l’universo interiore con il mondo esterno.

ORARI DI APERTURA

  • martedì̀ > venerdì̀ 15.00- 19.00 e su appuntamento

INFO

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