Continua il progetto degli Uffizi diffusi con mostra dedicata a Giovanni Mannozzi, noto come Giovanni da San Giovanni (1592-1636), che presenta un approfondimento su un importante pittore del Seicento italiano
Bizzarro e capriccioso umore GIOVANNI DA SAN GIOVANNI Pittore senza regola alla corte medicea – Mostra San Giovanni Valdarno
SAN GIOVANNI VALDARNO (Arezzo) – due sedi
Museo delle terre nuove Palazzo d’Arnolfo – Piazza Cavour, 1
Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie Piazza Masaccio 8
Dal 08/10/2023 al 31/03/2024
Si è aperta al pubblico domenica 8 ottobre 2023 Bizzarro e capriccioso umore. GIOVANNI DA SAN GIOVANNI, pittore senza regola alla corte medicea”, la mostra promossa e organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno, dalle Gallerie degli Uffizi e da MUS.E.
La mostra si inserisce nel progetto Terre degli Uffizi, ideato e realizzato dalle Gallerie degli Uffizi e Fondazione CR Firenze all’interno delle rispettive iniziative Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei.
L’esposizione si pone in continuità con il progetto espositivo “Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità della pittura”, sviluppato nell’ambito di Terre degli Uffizi 2022 e segnato da un forte riscontro di pubblico.
Con il duplice obiettivo di valorizzare la dimensione territoriale che connota il museo – centrato sulla nascita e sullo sviluppo delle Terre Nuove fiorentine, italiane ed europee – e di arricchire la narrazione museologica con rilevanti testimonianze artistiche, la mostra dedicata a Giovanni Mannozzi, noto come Giovanni da San Giovanni (1592-1636) presenta un approfondimento su un importante pittore del Seicento italiano, nato nella cittadina e attivo in Toscana e a Roma.
La mostra si articola come un viaggio nell’arte del pittore attraverso dieci tondi dipinti su stuoia e altre pregevoli opere provenienti dalle Gallerie degli Uffizi e da altre collezioni proposti al Museo delle Terre nuove.
La sezione della mostra allestita presso il Museo della Basilica presenta dipinti di Giovanni Mannozzi a soggetto sacro, in dialogo con le opere dell’artista presenti nella collezione permanente del museo.
Oltre alla novità del linguaggio di Giovanni da San Giovanni, l’esposizione valorizza ed evidenzia la sua abilità nel dipingere ad affresco su supporto portatile, che gli valse grande successo.
Particolarmente versato nella pittura murale, egli fu infatti apprezzato da prestigiosi committenti, coltivando un particolare rapporto con i Medici.
Fino al 31 marzo sarà possibile ammirare presso il Museo delle Terre Nuove e il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, le straordinarie opere di un grande artista del Seicento italiano.