“Tra speranza e paura”: l’esplorazione di Slavica Janeshlieva al Padiglione Macedonia del Nord

Padiglione Macedonia del Nord presenta “Inter Spem et Metum” a Venezia: tra speranza e paura, un viaggio tra i detriti della civiltà.

Sede

Scuola dei Laneri, Salizata San Pantalon – Santa Croce 131/a

Mostra al Padiglione: Inter Spem et Metum

• Commissario: Dita Starova Qerimi
• Curatore: Ana Frangovska
• Artista: Slavica Janeshlieva

Descrizione

Come ormai tradizione la partecipazione della Macedonia del Nord alla Biennale di Venezia trova sede  nell’antica Scuola dei Laneri, una grande sala con accesso sulla strada  all’altezza di un giro di canale detto Malcanton.

Il Padiglione con cui la Macedonia partecipa alla 60ma esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia presenta la mostra Inter Spem et Metum/ Tra speranza e paura dell’artista Slavica Janeshlieva e della Galleria Nazionale della Repubblica della Macedonia del Nord.

Il progetto espositivo di Slavica Janeshlieva è stato scelto tra tre candidature superando la concorrenza di “Artista di nessuno” di Vesna Stefanovska e “Postcard from the Margins: Unfolding of Lives, Endurance and Other Stories” di Gjorgje Jovanović, che sono stati respinti perché non soddisfacevano pienamente le condizioni e i criteri del Concorso – riferisce il Ministero della Cultura.

Inter Spem et Metum rappresenta un’installazione spaziale visivamente purificata e concettualmente immaginata, che ci getta nei detriti della civiltà in modo piuttosto sensibile e fantasioso.

Attraverso piattaforme multidimensionali e materiali multimediali, come piume, segni a LED-neon, proiezioni, specchi, Janešlieva lancia il visitatore in diverse matrici concettualmente narrative, dove lo esorta ad affrontare la sensazione di essere uno sconosciuto, presente ovunque: in Io, in te, in loro, in noi …

L’artista sfida il pubblico con accettazione o non accettazione delle etichette distinte da quelle familiari come differenze basate su genere, orientamento sessuale, aspetto, comportamento, atteggiamento, malattia, nazionalità, religione, linguaggio, orientamento politico.

Ma non è una visione di chiusura ma di lettura accompagnata dalla convinzione che essere diversi porta il potenziale per la trasformazione.

Proprio come nei processi di selezione naturale, la mutazione aumenta la probabilità di un fallimento nell’adattamento o l’emergere di una nuova variante, molto superiore al suo predecessore.

In alternativa, il potere trasformazionale di “l’altro” può essere inteso derivare dal dolore psicologico e dalla sofferenza, come fonti alternative di ispirazione e motivazione per elevarsi al di sopra della critica e della denuncia, effetti sociali comuni di “essere diversi”.

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Orari di Apertura

• Martedì > Domenica: 10.00 – 18.00
• I lunedì di apertura straordinaria saranno annunciati sul sito.

Informazioni di Contatto

• La Biennale di Venezia
  • Sito web: www.labiennale.org
  • Tel: +39 041 5218711
  • Email: info@labiennale.org
• Padiglione Macedonia del Nord
  • Facebook: Macedonian Pavilion 2024
  • Galleria Nazionale: National Gallery MK
• Sede: Scuola dei Laneri
  • Delegato: Lino Pellanda
  • Tel: +39 340 1299292