La più grande mostra dedicata in Puglia ad un artista fuori dagli schemi, Vettor Pisani
Il Museo Pino Pascali di POLIGNANO a MARE presenta la mostra VETTOR PISANI. L’enigma e il segreto, fino al 25 febbraio
Il Museo dedicato ad uno dei più interessanti artisti dell’avanguardia italiana del secondo dopoguerra, morto purtroppo giovane, Pino Pascali ospita la prima grande mostra dedicata in Puglia all’artista barese Vettor Pisani (Bari 1934 – Roma 2011).
Si è inaugurata il 2 dicembre 2023 e rimane aperta fino al 25 febbraio 2024 la mostra VETTOR PISANI. L’enigma e il segreto a cura di Giovanna dalla Chiesa e Carmelo Cipriani.
L’evento si inserisce nel prosieguo del nuovo format di Fondazione Pino Pascali “Confluenze” dedicato ad artisti che nel corso della loro carriera hanno incrociato la vita, la storia e l’opera di Pino Pascali innescando relazioni e straordinarie congiunture.
La mostra che ha il pregio di far luce per la prima volta sugli anni baresi dell’artista è con oltre 60 opere tra disegni, collage, sculture, installazioni, progetti e stampe in pvc, la più ampia retrospettiva dedicata sino ad oggi a Vettor Pisani in terra di Puglia.
Un focus, una lente per penetrare nell’universo del grande maestro, insignito del Premio Pascali nel 1970, senza operare alcun taglio storico, ma andando al vivo della sua complessità.
Il cuore dell’opera di Vettor Pisani risiede nel suo Theatrum – R. C. Theatrum = Teatro Rosacroce e insieme Theatrum mundi.
Si tratta di un’architettura ideale, a forma di doppia semi croce, intorno a cui ruotano le più variegate espressioni del mondo fenomenico, in perenne metamorfosi tra gli estremi di Eros e Thanatos, di Realtà e Finzione, di Vita e di Morte.
La complessità di questo universo invita ad annodare i fili che ne formano il nucleo profondo e chiede, semmai, che con i giusti accorgimenti, ciascuno ne ricerchi la chiave, nel rispetto del segreto che sta al fondo di ogni esistenza, come di ogni invisibile interiorità.
Una mostra che propone riflessioni filosofiche legate alla ricerca di Vettor Pisani tra enigmi e segreti.
La mostra presenta anche alcune splendide incursioni in un mondo privato e intimo, dall’intenso profumo di sogno e di erotismo – come nel magnifico ambiente di Animanimale (2008) – o al contrario, nella tragica storia dell’Occidente – come in GER:MANìA (1991) – che l’artista affronta ideologicamente, o ancora, nelle splendide installazioni di Concerto invisibile di Gino De Dominicis e Il Ventre della Gioconda, in cui Vettor Pisani era maestro.