Sasha Vinci è un artista eclettico, che sperimenta con differenti linguaggi contemporanei
Il Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo presenta la mostra Sasha Vinci. La gravità delle forze nascoste
Il Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo promuove, sostiene e diffonde l’arte contemporanea in Sicilia con la sua collezione permanente e la sua intensa attività espositiva.
Tra le sedi del Museo rientra anche la Cappetta dell’incoronata che dal 20 dicembre 2023 ospiterà la mostra Sasha Vinci. La gravità delle forze nascoste, un progetto espositivo inedito a cura di Serena Ribaudo dedicato interamente a Palermo, al suo tessuto urbano e sociale.
Nato nel 1980 Sasha Vinci è un artista eclettico, che sperimenta con differenti linguaggi contemporanei.
Ha una formazione da scultore, ma la sua ricerca – che egli stesso definisce “schizofrenica”, per la costante e irrefrenabile necessità a cercare e originare nuovi stimoli e nuove opere – si è sempre contraddistinta per l’utilizzo di diversi media: disegno, pittura, performance, installazione, scrittura e musica si combinano in vario modo nei suoi progetti.
Nelle opere alla mostra di Palermo Sasha Vinci utilizza tutti questi mezzi espressivi che convergono per creare un’opera d’arte totale e unica nel suo genere, un’opera capace di coinvolgere il pubblico in una straordinaria esperienza multisensoriale.
Di notevole impatto per i visitatori è poi l’opera site-specific “Non si disegna il cielo / Il Canto di Palermopresente in mostra e che fa parte della serie in continua evoluzione “Non si disegna il cielo“, avviata dall’artista nel 2015 a Volterra in Toscana.
Attraverso questo progetto, Vinci crea opere sinestetiche e multisensoriali, traducendo lo skyline e le costellazioni di un luogo in armonie musicali, dando voce alla natura e al paesaggio.
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