PICASSO e l’antico

- DATA INIZIO: 05/04/2023

- DATA FINE: 28/08/2023

- LUOGO: NAPOLI – Museo Archeologico Nazionale di Napoli /MANN

- INDIRIZZO: Piazza Museo 18/19

Anche Napoli partecipa alle celebrazioni internazionali per il cinquantesimo della morte del maestro del Cubismo Pablo Picasso, uno dei più grandi artisti del Novecento

PICASSO e l’antico – Mostra Napoli

 

Mostra Picasso Napoli
Manifesto

 

NAPOLI – Museo Archeologico Nazionale di Napoli /MANN Piazza Museo 18/19

Dal 05/04 al 28/08/202

E’ possibile fino al 28 agosto 2023 visitare la mostra PICASSO e l’antico curata da Clemente Marconi, che s’inserisce nel progetto internazionale “Picasso Celebration 1973 – 2023: 50 mostre ed eventi per celebrare Picasso” nel cinquantenario della morte dell’artista.

L’esposizione è allestita nelle sale della collezione Farnese e si divide in due parti: la prima è relativa ai soggiorni a Napoli dell’artista, che in tale occasione ebbe modo di visitare il Museo Nazionale, all’epoca non ancora prettamente “archeologico”, perché ospitava la Pinacoteca, poi trasferita a Capodimonte nel 1957; la seconda relativa al confronto tra le opere del museo e i lavori di Picasso.

L’eco profonda del viaggio in Italia del 1917 sulla produzione artistica di Picasso è stato riconosciuto da tempo e rappresenta ormai un punto fermo in letteratura.

Proprio all’impatto delle opere d’arte viste a Roma, Napoli e Firenze si attribuisce un decisivo rafforzamento della tendenza di Picasso verso il naturalismo del cosiddetto “secondo periodo classico”.

All’interno di quel viaggio, il soggiorno a Napoli, con la visita sia a Pompei, sia al Museo, ha a sua volta una rilevanza particolare: il naturalismo di questa fase picassiana assume forme esplicitamente classicizzanti, ben riconoscibili nella maggioranza dei dipinti e dei disegni non cubisti degli anni dal 1917 al 1925 e nell’opera grafica degli anni ‘30.

In mostra l’eccezionale prestito del British Museum di Londra di 37 delle 100 tavole che compongono la Suite Vollard.

Queste incisioni, realizzate tra il 1930 e il 1937, si configurano come un fulcro interpretativo nell’opera dell’artista.

A queste si aggiungono i rilevanti prestiti del Museo Picasso di Parigi e di Gagosian New York, per un insieme di 43 opere, messe a confronto principalmente con le sculture Farnese e i dipinti da Pompei, importanti chiavi di lettura del percorso artistico picassiano.

In particolare, il gigantismo e la monumentalità delle sculture Farnese avrebbero avuto un effetto particolarmente significativo sullo sviluppo artistico di Picasso, portando l’artista a conferire un aspetto tridimensionale alle sue opere pittoriche e scultoree, segnate prima della sua visita all’allora Museo Nazionale di Napoli dalla bidimensionalità dell’approccio cubista.

 

ORARI DI APERTURA

  • Mercoledì > lunedì 09.00 – 19.30

INFO

MEMO FORNASARI. Memorabilia
MEMO FORNASARI. Memorabilia
Posted on
‘Il bambino che sognava di diventare Picasso’ di Mauro Pispoli
‘Il bambino che sognava di diventare Picasso’ di Mauro Pispoli
Posted on
SEZIONE AUREA – Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto
SEZIONE AUREA – Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto
Posted on
MICHAEL RUETZ. Poesie der Zeit.– Timescapes 1966–2023
MICHAEL RUETZ. Poesie der Zeit.– Timescapes 1966–2023
Posted on
Gabriele Micalizzi. Legacy
Gabriele Micalizzi. Legacy
Posted on
Previous
Next
MEMO FORNASARI. Memorabilia
‘Il bambino che sognava di diventare Picasso’ di Mauro Pispoli
SEZIONE AUREA – Luogo ancestrale. Forma architettonica. Spazio vuoto
MICHAEL RUETZ. Poesie der Zeit.– Timescapes 1966–2023
Gabriele Micalizzi. Legacy

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.