PAT STEIR – Paintings

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- DATA INIZIO: 10/03/2022

- DATA FINE: 07/05/2022

- LUOGO: ROMA – Gagosian gallery

- INDIRIZZO: Via Crispi, 16

- TEL: +39 06 4208 6498

Nel lavoro dell’artista americana Pat Steir i campi di colore si incontrano con l’influenza della pittura a inchiostro e della calligrafia cinesi e del pensiero del buddismo zen e del Taoismo.

PAT STEIR – Paintings

 

 

La galleria internazionale Gagosian presenta dal 10 marzo nella sede romana Pat Steir: Paintings, una mostra di nuove e recenti opere della rinomata pittrice americana.

Nata nel 1940 nel New Jersey Pat Steir è conosciuta per la sua serie Waterfall di pigmenti schizzati e gocciolanti su tela.

Il suo lavoro è influenzato dalla pittura Color Field, dall’espressionismo astratto e dalla filosofia orientale e la sua ricerca è caratterizzata da un interesse per il degrado estetico, in cui spesso scompone i suoi dipinti grandi e sbiaditi in sembianze di se stessa.

Con una carriera lunga più di cinquant’anni, Pat Steir è una presenza dirompente nella pittura contemporanea.

È stata una delle poche donne alla ribalta nella scena artistica newyorkese degli anni ’70, abbinando inizialmente immagini iconiche e testi per suscitare domande sulla natura della rappresentazione.

A metà degli anni ’80, ispirata dall’arte e dalla filosofia dell’estremo oriente, ha adottato un approccio alla pittura più libero e performativo.

Sfruttando le forze della natura, dalla gravità al caso, Steir versa, spruzza e spazzola la pittura diluita sulla tela, spesso facendolo su scala monumentale.

Ispirata in parte dalla casualità usata da John Cage come strategia compositiva in musica – e influenzata dalla pittura a inchiostro e dalla calligrafia cinesi e dal pensiero del buddismo zen e del Taoismo, tra le altre ricche e varie fonti artistiche e letterarie – Steir ha sviluppato una risposta intuitiva e consapevole alle innovazioni dell’astrazione postbellica.

Nei suoi ultimi lavori, attraverso audaci incursioni in nuovi territori cromatici, continua ad approfondire le sue indagini pittoriche rispetto al ruolo dell’intenzione e dell’improvvisazione, del processo e della percezione nella struttura pittorica.

Le opere presentate a Roma ampliano gli esperimenti dell’artista con il colore prendendo le mosse dall’ambizioso progetto Color Wheel (2019), una serie di trenta dipinti su larga scala che esplorano le dinamiche binarie del colore, commissionati e presentati dall’autunno 2019 all’estate 2021 all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden a Washington.

ORARI DI APERTURA

  • martedì > sabato 10.30 – 19.00

INFO

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