Prima mostra personale in Italia per Izzy Barber, artista americana classe 1990, già allieva e assistente di Francesco Clemente
Allo Studio Arte Raffaelli di Trento la mostra Waiting Game di Izzy Barber, giovane artista americana allieva di Francesco Clemente
Lo Studio d’Arte Raffaelli di Trento ha avviato la sua attività espositiva nel 1984, occupandosi della pittura in tutti i suoi aspetti.
Negli ultimi anni ha approfondito la ricerca anche sulla scultura, sulla fotografia e sul video contemporanei.
Il 5 ottobre allo Studio si è aperta la mostra “Waiting Game”, la prima personale in Italia per IZZY BARBER, artista americana classe 1990, già allieva e assistente di Francesco Clemente.
La peculiarità che contraddistingue l’artista è la coraggiosa scelta di lavorare esclusivamente en plein air, per catturare impressioni vivide e sincere del presente.
Che si tratti di scenari urbani, come nelle serie di dipinti esposte in mostra quali “Bar”, “Bus” e “Subway Station”, o dei suoi evocativi paesaggi naturali, la pittura di Izzy Barber segue una linea inconfondibile, fatta di stratificazioni che partono da pennellate istintive e immediate per arrivare, a ogni tocco, ad una definizione sempre più puntuale dell’ambiente circostante.
Attenta osservatrice della realtà, Izzy Barber dà luogo con le sue modalità espressive a una sorta di “impressionismo post-litteram”, che la porta a viaggiare dentro e fuori da New York a tutte le ore del giorno e della notte.
Il “gioco di attesa” si realizza quindi tra l’artista e le situazioni quotidiane che sceglie di rappresentare, con opere che restituiscono l’immediatezza di una fotografia unita alla meditazione della pittura.
Waiting Game presenta una trentina di opere pittoriche e una quindicina di acquerelli su carta degli ultimi due anni, parte dei quali realizzati appositamente per la mostra.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo con testo di Stefano Castelli.