Il Barocchetto nasce in Francia con lo stile Luigi XV.
Da fanciullo il sovrano visse per lungo tempo a Parigi, lontano dai fasti della reggia di Versailles; non fu un sovrano particolarmente interessato ai fasti della Corte, ma per lui si diede molto da fare Madame de Pompadour.Le caratteristiche decorative dello stile Luigi XV sono rappresentate dagli intagli floreali che troneggiano sia sulle poltrone che sui divani ( tappezzerie).Mascheroni, putti, teste femminili, conchiglie a pettine,dorature arricchiscono cornici e mobili.I materiali usati sono: legni duri per gli interni e legni teneri per gli intagli, impiallacciature in legni pregiati ( radica di noce, bois de violette e bois de rose), marmi pregiati e finti marmi per i ripiani.Per costruire il mobilio si usavano doghe di legno incollate assieme ( tecnica detta dei “barcaioli”) e si dipingevano i mobili con la tempera grassa contenente dell’olio di lino.
In Italia il Barocchetto si afferma tra il 1710 ed il 1740, mentre in Inghilterra nasce lo stile Queen Ann e First Georgian . Tra il mobilio compare il tremeau, il cassettone, le consoles, le poltrone con i braccioli arretrati e le sedie con schienale traforato, i tavolini.Nascono le cineserie con l’affermazione della lacca cinese.
Allo stile Barocchetto, succede il Rococò che appare in un periodo compreso tra il 1730 ed il 1775 circa.Le caratteristiche di questo periodo sono i mobili decorati con figure femminili chiamate “espagnolettes”, ventagli a pettine e conchiglie;nascono i boudoir, gli schienali di poltrone e sedie assumono l’aspetto di un ventaglio,i braccioli arretrano e nascono le “comode”, poltrona imponente successivamente modificata in modo da poter contenere il vaso da notte. I letti vengono realizzati con una testiera intagliata, imbottita o laccata e finemente dipinta, con o senza baldacchino.Nasce il tremau a due corpi con ribalta che fungeva da scrittoio. In Italia ogni regione aveva il suo tremeau riconoscibile per la zona di provenienza dalla forma dei piedi di sostegno: piede a cipolla per il tremau Veneto,piede a scarpetta con la punta rialzata per il tremau Lombardo, piede incurvato in avanti per il mobile Ligure, ecc. I mobili venivano costruiti utilizzando molti chiodi e pochi incastri.Si faceva un largo uso di colle forti ed i mobili laccati venivano preparati al colore dopo essere stati avvolti in garze bagnate con gesso e colla animale.
(Articolo a cura di Loredana Rizzo)
