Progetto multimediale dell’artista libico-italiana dedicato ad un quartiere satellite di Catania, Librino
Laveronica Contemporary Art Gallery di Modica ospita la mostra fotografica ADELITA HUSNI BEY. Ancora na vota, cu sintimientu
Modica è una piccola città siciliana che non ha bisogno di presentazioni essendo ampiamente nota per il suo cioccolato.
A modica ha sede Laveronica Contemporary Art Gallery, che fino al 15 marzo 2024 propone la mostra personale dell’artista Adelita Husni Bey (1985) dal titolo Ancora na vota, cu sintimientu, ennesimo capitolo della lunga collaborazione tra l’artista, la galleria e il territorio in cui l’artista opera: un legame professionale che, nel tempo, è diventato anche politico e umano.
Dall’autunno del 2022, a seguito di una commissione del Padiglione Italia della Biennale di Architettura 2023 a Venezia, Adelita Husni Bey ha lavorato a Catania con diverse associazioni nel quartiere di Librino.
A dieci anni dall’ultimo solo show in galleria l’artista presenta un progetto inedito, un work-in-progress in collaborazione con l’associazione di rugby antifascista e antirazzista “I Briganti”.
“I Briganti” sono un’associazione sportiva che opera a Librino.
Nato come quartiere-satellite da un progetto architettonico di Kenzo Tange – ben presto stravolto – Librino ospita più di 70.000 abitanti, larga parte dei quali ha meno di dieci anni, e giace da decenni in uno stato di grave abbandono istituzionale.
Nel 2006 “I Briganti” hanno iniziato ad allenare i giovani di Librino nel gioco del rugby.
Lavorando insieme alla squadra juniores femminile, l’artista ha raccolto interviste e testimonianze sulla storia ormai ventennale dell’associazione attraverso il teatro politico, ne ha ripercorso tematiche ed eventi salienti.
Da questo laboratorio nasce la serie fotografica Briganti che, insieme a bozzetti, disegni e opere scultoree in tessuto, è frutto del lavoro condiviso che porterà alla produzione di un arazzo di grandi dimensioni, che sarà̀ donato all’associazione nella primavera del prossimo anno.