Sickert, artista enigmatico e cosmopolita seppe rappresentare con intensità l’atmosfera del teatro e del mondo popolare del Music Hall.
Walter Richard Sickert 1860–1942
Tate Britain di Londra dedica una grande retrospettiva ad un artista che, pur riconosciuto come uno degli artisti più importanti del XX secolo, è ancora poco conosciuto fuori dall’ambiente inglese, Walter Richard Sickert.
Questa alla Tate Britain è la prima grande retrospettiva di Sickert in oltre 60 anni.
Nato in Germania ma trasferitosi giovanissimo nel Regno Unito, Sickert ha vissuto tra Londra e Parigi, con lunghi periodi a Venezia.
Da giovane aveva avuto esperienze di attore prima di dedicarsi alla pittura da assistente dell’artista americano attivo a Londra James Abbott McNeill Whistler da cui apprende i primi rudimenti del mestiere.
Importanti furono poi la conoscenza e i legami con i pittori francesi del tempo, in particolare Edgar Degas, di cui seguirà la pratica del disegno o della fotografia quale base delle sue opere.
Infatti, gli strumenti che l’artista usava per rappresentare la sua visione della vita quotidiana erano l’elaborazione di schizzi dettagliati o l’ispirazione dalla fotografia di notizie.
La sua esperienza di attore ha lasciato un segno profondo nella poetica di Sickert che nel mondo del teatro e del varietà ha trovato molte ispirazioni per le sue opere.
Egli aveva infatti un’attrazione particolare per tutto ciò che è teatrale, compresi gli artisti e gli ambienti di Music Hall rappresentati nelle sue tele o i ritratti di nudo messi in scena in ambienti intimi e domestici.
Proprio come l’uomo, la sua arte era complessa.
Creativo e colorato, il suo corpus di opere era in continua evoluzione e può essere interpretato in modi diversi.
I suoi autoritratti, ad esempio, mostrano come si è evoluto nel corso della sua carriera, dai suoi inizi come attore e apprendista artistico, fino a diventare uno degli artisti più dotati e influenti del suo tempo.
Sickert è artista che ha certamente influito nel rafforzare i legami artistici tra Gran Bretagna e Francia creando un’arte che continua a influenzare i pittori contemporanei fino ad oggi.