Andra Ursuta, artista rumena che si è fatta notare per i suoi lavori in vetro fuso alla Biennale di Venezia del 2019
Void Fill – Press Release Andra Ursuţa
David Zwirner propone una mostra di nuovi lavori di Andra Ursuţa (n. 1979), in mostra presso la sede parigina di rue Vieille du Temple, debutto dell’artista di origine rumena con la galleria.
Negli ultimi dieci anni, Ursuţa ha ottenuto il riconoscimento per il suo lavoro scultoreo inventivo che estrae le correnti sotterranee più oscure della società contemporanea.
Attingendo dalla memoria, dalla nostalgia, dalla storia dell’arte e dalla cultura popolare e impiegando una varietà di media, l’artista trasforma oggetti e materiali comuni in sculture e installazioni visceralmente evocative che danno una forma nuova e redentrice all’esperienza soggettiva.
La mostra presenterà un gruppo di nuove sculture in vetro fuso che si basano su un corpo di lavoro che l’artista ha presentato per la prima volta alla 58a Biennale di Venezia nel 2019.
Per creare queste figure, Ursuţa spinge gli oggetti quotidiani ai loro limiti concettuali e fisici in un elaborato processo di costrizione e trasformazione.
Utilizzando tecniche scultoree tradizionali e tecnologie all’avanguardia, l’artista combina scansioni 3D di calchi del proprio corpo con costumi e oggetti di scena economici di Halloween, indumenti BDSM, imballaggi “riempiti di vuoto”, tubi di plastica, bottiglie e altri materiali, infine colando questi complessi assemblaggi in vetro semitrasparente luminoso.
Il vetro colorato viene sciolto lentamente a fuoco vivo, aggiungendo un ulteriore elemento di rischio a un mezzo intrinsecamente instabile, essenzialmente fluido, a volte creando un effetto vorticoso e marmorizzato, altre volte presentando un vibrante shock di colore liquido e fuso dall’interno.
Le dettagliate trame della superficie e le cuciture catturate nel processo di fusione aumentano ulteriormente le tensioni tra interno ed esterno, duro e morbido, chiusura e apertura che caratterizzano queste figure.