Un giusto riconoscimento al lavoro di Simone Peterzano e al ruolo a lui riconosciuto nella Storia dell’arte quale allievo di Tiziano e maestro del Caravaggio
TIZIANO e CARAVAGGIO in PETERZANO
L’Accademia Carrara sorse alla fine del Settecento grazie alla generosità del lascito del conte Giacomo Carrara.
La sua ricchissima raccolta di dipinti, disegni e stampe costituisce il nucleo primario dell’attuale pinacoteca.
Accanto alla Galleria il conte bergamasco fece istituire anche la Scuola, l’Accademia di belle Arti.
Così offriva agli studenti l’opportunità di affiancare allo studio e alla pratica anche l’osservazione dei modelli presenti nell’adiacente pinacoteca.
L’edificio in cui si colloca ancora oggi il museo venne costruito da Simone Elia ed ospitava inizialmente anche la Scuola, poi trasferita nel cortile retrostante tra il 1912 e il 1914.
La Fondazione Accademia Carrara gestisce oggi pinacoteca e spazi espositivi.
Fino al 17 maggio l’Accademia ospita la mostra dedicata a Simone Peterzano (Venezia 1535- Milano 1599)
Simone Peterzano fu protagonista cruciale nel panorama artistico rinascimentale, allievo di Tiziano a Venezia e maestro del Caravaggio a Milano.
Nella sua pittura si ritrovano il colore veneto acquisito nella formazione giovanile e la schietta tradizione naturalistica lombarda dell’età matura.
Eredità che rivivono, prepotenti, nell’opera di Caravaggio.
In un percorso espositivo ricco di capolavori di Tiziano, Tintoretto, Veronese e Caravaggio, la riscoperta dell’opera di Peterzano lo inserisce tra i più illustri protagonisti della storia dell’arte italiana.
L’esposizione è anche occasione per confermare le attribuzioni di opere a Peterzano che risolvono numerose sovrapposizioni tra sue opere autografe e pittori lombardi suoi coetanei.
Una mostra che rende quindi merito alla ricerca di studiosi del calibro di Roberto Longhi .