Musei e luoghi di Cultura a Milano – Parte prima: Istituzioni Pubbliche

Milano: Musei e le Istituzioni culturali Pubblici nazionali e comunali e comunque di proprietà o gestione pubblica

Musei e luoghi di Cultura a Milano – Parte prima: Istituzioni Pubbliche

 

CENACOLO VINCIANO - Milano
CENACOLO VINCIANO – Milano

 

 

INDICE ALFABETICO

 

ISTITUZIONE

 

 

SCHEDA

 

CENACOLO VINCIANO 26
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO 12
ENTE RACCOLTA VINCIANA – Castello Sforzesco 22
FABBRICA del VAPORE – Fondazione Milano 27
GABINETTO dei DISEGNI – Castello Sforzesco 20
GALLERIA D’ARTE MODERNA – GAM 9
LA STATALE ARTE – (Università degli Studi di Milano) 29
LA TRIENNALE DI MILANO 10
MUSEO ARCHEOLOGICO – PREISTORIA E PROTOSTORIA – Castello Sforzesco 18
MUSEO ARCHEOLOGICO sezione EGIZIA – Castello Sforzesco 17
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE 7
MUSEO d’ARTE ANTICA – Castello Sforzesco 13
MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI – Castello Sforzesco 16
 MUSEO DEI MOBILI e DELLE SCULTURE LIGNEE – Castello Sforzesco 19
MUSEO DEL NOVECENTO 2
MUSEO DEL RISORGIMENTO- Palazzo Moriggia 6
MUSEO della PIETA’ RONDANINI – Castello Sforzesco 21
USEO delle ARTI DECORATIVE – Castello Sforzesco 15
MUSEO DELLE CULTURE –  MUDEC 11
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA “ L. da Vinci” 23
PADIGLIONE d’ARTE CONTEMPORANEA –PAC 8
PALAZZO DELLA RAGIONE 4
PALAZZO DUGNANI 28
PALAZZO MORANDO COSTUME MODA IMMAGINE 24
PALAZZO REALE 3
PINACOTECA – Castello Sforzesco 14
PINACOTECA di BRERA 1
PINACOTECA  e BIBLIOTECA AMBROSIANA 5
ROTONDA DELLA BESANA 25

 

SCHEDE

 

PINACOTECA di BRERA

INDIRIZZO

Via Brera, 28

(metro linea M2 fermata Lanza  e M3 FERMATA Montenapoleone)

ORARI

Dal martedì alla domenica dalle ore  8.30 alle  ore 19.15

Chiusa lunedì + 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre

INFO

https://pinacotecabrera.org/

pin-br@beniculturali.it

 

PRESENTAZIONE

La Pinacoteca di Brera nacque nel 1776 come collezione di opere significative destinate alla formazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti.

I primi quadri di grande valore arrivarono però  a Brera dopo gli espropri alle chiese e agli aristocratici  operati da Napoleone. A Brera arrivò quello che non prese la strada di Parigi.

La Pinacoteca di Brera, quindi, si differenzia dagli altri prestigiosi musei italiani perché non ha origine dalla donazione del collezionismo privato aristocratico  o dei nuovi ricchi dell’imprenditoria borghese, neppure  come naturale trasferimento dai palazzi di principi o sovrani.

Nonostante la quantità di opere trasferite in Francia , quello che è arrivato a Brera non fu comunque poco.

Ricchissima infatti è la collezione con alcune delle opere più famose del mondo: dalla Cena in Emmaus di Caravaggio al Cristo Morto di Mantegna, dalla Pala Brera di Piero della Francesca allo Sposalizio della Vergine di Raffaello. Accanto a queste opere famose ce ne sono molte altre, eccezionali anche se meno conosciute. Uno dei simboli di Brera è il quadro del Romanticismo per eccellenza: il Bacio di Hayez. La collezione arriva fino al ‘900 con opere di Braque, Modigliani, Picasso, Morandi, De Chirico e molti altri.

 

 

  1. MUSEO DEL NOVECENTO

INDIRIZZO

Piazza Duomo 8

(metro linea M1 e M3 fermata duomo)

ORARI

Martedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle  ore 9.30 alle 19.30

Giovedì e Sabato dalle ore 9.30 alle ore 22.30

Lunedì dalle 14.30 alle 19.30

INFO

c.museo900@comune.milano.it.

https://www.museodelnovecento.org

 

PRESENTAZIONE

Il Museo del Novecento fa parte della rete dei Musei Civici del Comune di Milano.

Una collezione di oltre 400 opere di arte italiana disposta in ordine cronologico: si parte dall’iconico “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo, a cui è dedicata un’intera sala.

Dei primi del ‘900 sono opere di Picasso, Braque, Klee, Kandinskij e Modigliani.

Una buona selezione di opere del Futurismo con Balla, Boccioni, Carrà, Depero, Severini e Soffici. Gli anni ’20 e ’30 sono rappresentati da de Chirico, Morandi .

Per la scultura uno spazio speciale è  dedicato a Marino Marini.

Nel terzo piano ci sono opere degli artisti informali (Burri, Vedova, Licini e altri) e gli anni ’50 e ’60 con Piero Manzoni e artisti di Azimuth.

l quarto piano è dedicato al maestro dello spazialismo  Lucio Fontana con il grande “soffitto spaziale” del 1956 e i Concetti spaziali degli anni ’50.

Una passerella sospesa porta a Palazzo Reale con le opere dagli anni ’60 agli ’80: Arte Cinetica e Programmata, Pop, dipinti analitici e arte concettuale con Kounellis, Paladino e altri.

 

 

  1. PALAZZO REALE

INDIRIZZO

Piazza del Duomo ,12

(Metro linea M1 e  M3 fermata Duomo)

ORARI

Tutti i giorni compresi festivi dalle ore

INFO

https://www.palazzorealemilano.it

 

PRESENTAZIONE

Il “Palazzo Reale” di Milano, un tempo sede del governo della città di Milano, è divenuto oggi un importante fulcro culturale, location di prestigio per  mostre ed esposizioni.

La varietà e qualità di proposte espositive di Palazzo Reale è notevole.

A riprova sono la mostra chiusa il 31 dicembre 2019  Un viaggio tra i misteri della sua pittura  alla pittura di Giorgio de Chirico , padre della Metafisica e tra i più geniali e controversi protagonisti dell’arte del XX secolo.

Inoltre attualmente sono  in corso le mostre Cinquant’anni di pittura e 60 dipinti,  mostra dedicata a Emilio Vedova con dipinti realizzati tra gli anni Quaranta e Novanta fino all’8 febbraio 2020; La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso, mostra proposta dalla Fondazione Guggenheim che presenta oltre 40 dipinti dei grandi maestri della storia dell’arte dall’impressionismo alle avanguardie del primo Novecento fino al 1° marzo 2020. La mostra fotografica Storie di Strada ,grande retrospettiva dedicata alla fotografa Letizia Battaglia fino al 19 gennaio 2020

 

 

  1. PALAZZO DELLA RAGIONE

INDIRIZZO

Via Mercanti 7

( Metro linea M1 e M3 fermate Duomo o Via Orefici Piazza Cordusio)

ORARI

Chiuso per lavori di restauro

INFO

http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LMD80-00059/

 

PRESENTAZIONE

La struttura si trova in pieno centro storico, in Piazza dei Mercanti a due passi da Piazza del Duomo e rappresenta uno dei luogo storici più importanti della città fin dal 1200. E’ stato sede delle magistrature del libero Comune di Milano

Per un certo periodo ha ospitato diverse mostre fotografiche, molto belle e di alto livello.

Attualmente è chiuso per lavori di restauro che dovrebbero concludersi in aprile 2020 come indicato nel  cartello di cantiere.

 

 

  1. PINACOTECA e BIBLIOTECA AMBROSIANA

INDIRIZZO

Piazza Pio XI, 2

( Metro linea M1 fermata Piazza Cordusio o Duomo – linea M3 fermata Duomo)

ORARI

Da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00

INFO

Tel. +39 02 6597728

prenotazione.visite@ambrosiana.it

Home – Veneranda Biblioteca Ambrosiana

 

PRESENTAZIONE

La Pinacoteca Ambrosiana ospita la più ampia e stupefacente collezione di fogli leonardeschi, il Codice Atlantico, esposto grazie a mostre tematiche temporanee che si susseguono ogni tre mesi sia presso la Pinacoteca Ambrosiana che presso la Sacrestia del Bramante (via Caradosso, 1, all’interno del complesso di Santa Maria delle Grazie in Corso Magenta).

Il vasto patrimonio d’arte custodito dalla Pinacoteca è frutto non solo della passione del suo fondatore, il cardinale Federico Borromeo, ma anche di tutte le persone di cui amava circondarsi. Tutto ha inizio nel lontano 1618 quando il cardinale decide di integrare alla Biblioteca, fondata nel 1603 e inaugurata il 6 dicembre del 1609, la sua ormai corposa e pregiata collezione di dipinti.

Tra i capolavori esposti spiccano il “Musico” di Leonardo, la “Canestra di frutta” del Caravaggio, il “Ritratto di dama” di Giovanni Ambrogio De Predis, la “Madonna del padiglione” del Botticelli, il “Presepe” del Barocci, l’ “Adorazione dei Magi” del Tiziano, la “Sacra Famiglia” del Luini, “Il Fuoco e l’Acqua” di Brueghel,  la “Natività” del Ghirlandaio.

E’ inoltre disponibile per lo studio  la Biblioteca Ambrosiana ricca di oltre un milione di stampati (tra cui migliaia di incunaboli e cinquecentine), quasi quarantamila manoscritti (tra cui il celeberrimo Codice Atlantico e alcuni tra i più importanti manoscritti esistenti al mondo) in italiano, latino, greco, arabo, siriaco, etiopico, copto, cinese (e molte altre lingue), dodicimila disegni (di Raffaello, Pisanello, Leonardo e altri illustri maestri), ventiduemila incisioni e altre rarità (mappe antiche, manoscritti musicali, pergamene e papiri), la biblioteca si presenta come una delle più importanti a livello mondiale.

 

 

  1. MUSEO DEL RISORGIMENTO- Palazzo Moriggia

INDIRIZZO

Via Borgonuovo, 23

(metro  linea MM2 fermata Lanza – M3 fermata Montenapoleone)

ORARI

dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 17.30

INFO

tel. +3902 884 64177

c.museorisorgimento@comune.milano.it

 

PRESENTAZIONE

Il Museo è stato fondato nel 1885. Dal 1951 ha sede nel settecentesco palazzo Moriggia, progettato nel 1775 da Giuseppe Piermarini a ridosso del vasto complesso di Brera.

Il museo conserva stampe, dipinti, sculture, disegni, armi e cimeli.

Le collezioni illustrano il periodo della storia italiana compreso tra la prima campagna di Napoleone Bonaparte in Italia (1796) e l’annessione di Roma al Regno d’Italia (1870).

Il percorso espositivo, suddiviso in 14 sale, evidenzia i nuclei salienti delle collezioni.

 

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