I due fratelli Chapman sono esponenti di spicco della Young British Art /YBA, il più importante movimento artistico inglese del secondo Novecento
JAKE & DINOS CHAPMAN. The blind leading the dead – Mostra Pietrasanta
PIETRASANTA (Lucca) – The Project Space Via Nazario Sauro, 52
Dal 11/08 al 05/11/2023
The Project Space è una galleria d’arte contemporanea situata a Pietrasanta, in Toscana, fondata nel giugno del 2021.
La galleria si dedica alla presentazione di artisti contemporanei internazionali emergenti e affermati.
Lo spazio si presenta in un’unica grande stanza dal design minimalista, sito in un ex laboratorio di marmi, storico edificio industriale in stile Liberty dal nome EX MARMI.
Le mostre, personali e collettive, sono parte di un progetto sperimentale, realizzato e concepito in loco.
Dall’11 agosto 2023 lo Space ospita la mostra JAKE & DINOS CHAPMAN. The blind leading the dead.
Esponenti di spicco della Young British Art/YBA , JAKE & DINOS CHAPMAN sono due fratelli di origine greca nati Dinos a Londra nel 1962 e Jake a Chetelnham nel 1966.
Hanno studiato entrambi al Royal College of Arts e sono stati assistenti di Gilbert & George, artisti considerati fondamentali nell’ispirazione della Yba.
Esperienze nate nel fervido e tumultuoso clima culturale della Londra degli anni ’90 quando si trovarono a dialogare con artisti quali Damien Hirst, Sarah Lucas, Tracey Emin, Marc Quinn, e dell’arte si scoprì il potenziale esplosivo e mediatico più ancora che ai tempi della Pop.
I due fratelli hanno lavorato assieme per trent’anni, dal 1991 al 2022, quando la collaborazione si è conclusa per semplice sfinimento, tanto che nell’estate 2023 li ritroviamo assieme nella mostra di Pietrasanta.
Artisti che hanno posto al centro della loro ricerca artistica il corpo, con le loro opere essi intendono esprimere i dubbi sui progressi dell’ingegneria genetica alla ricerca dell’essere umano perfetto, e lo fanno rappresentando gli errori, gli sbagli, le aberrazioni della scienza che infatti non è mai esatta e, come il sonno della ragione, genera mostri.
In mostra a Pietrasanta propongono grandi modelli plastici tridimensionali, dove abbonda il sangue e la tortura, che rappresentano un grido d’allarme sulla follia umana.
Sono antimilitaristi, ecologisti, contro ogni tipo di regime e lo gridano senza timori, andando anche ai limiti dell’osceno pur di mettere in luce le tragedie delle guerre, i massacri, le dittature, il mancato rispetto dei diritti umani, la distruzione dell’ambiente.
Tra le opere in mostra interessanti sono anche i quadri che si trovano nei mercatini sui quali i Chapman sono intervenuti rendendo mostruosi i personaggi rappresentati attraverso modifiche dei connotati.