Una mostra che presenta i capolavori della collezione in un allestimento che segue il filo tematico della natura e delle sue manifestazioni
Insights, Outlooks Perspectives on the Collection II
Dal 5 giugno il Museo di San Gallo ospita la mostra Insights, Outlooks . Perspectives on the Collection II.
La mostra presenta una vasta gamma di paesaggi, interni e nature morte della collezione del museo.
Numerosi capolavori, così come opere raramente viste, abbracciano quasi 500 anni di storia dell’arte, dal Rinascimento al presente, attraverso i media di pittura, scultura, stampe, fotografia e altro ancora.
Il filo conduttore tematico e tecnico dell’esposizione è rivolto alla natura e alle sue manifestazioni, combinando così opere molto diverse tra loro ma che assumono il carattere della unitarietà nel significato.
Insights, Outlooks è concepito come una controparte complementare alla mostra parallela e in parte contemporanea Gazes Out of Time, che si concentra sul volto e sull’occhio umano.
Sono esposti alcuni dei capolavori della collezione dai primi paesaggi “simbolici” di Herri met de Bles, al realismo dell'”età dell’oro” della pittura olandese, alla vita di campagna dei pittori contadini dell’Appenzello.
Spiccano poi l’opera impressionista di Claude Monet e ancora Camille Corot e Gustave Courbet, Ferdinand Hodler e Giacometti, Sebastian Oesch.
Le posizioni moderniste sono segnate da Ernst Ludwig Kirchner, Le Corbusier e Ferdinand Gehr.
Anche l’arte contemporanea è ben rappresentata con importanti opere di Mario Merz e Per Kirkeby, nonché opere di artisti svizzeri come Silvie Defraoui, Patrick Rohner e Katalin Deér.