La città di Verona per le Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
IN CAMMINO CON DANTE A VERONA Mostra diffusa e mappa dei luoghi in città e provincia
Nell’ambito delle celebrazioni veronesi in onore di Dante, il Comune di Verona presenta il cuore del programma artistico ideato per onorare l’Alighieri e il suo rapporto strettissimo con la città.
Una mostra diffusa, tra piazze e monumenti, chiese, palazzi e biblioteche, con cui la città intera ricorda il poeta mettendosi in mostra come museo a cielo aperto.
Sono numerosi infatti i luoghi legati alla presenza di Dante, fonti di ispirazione per la Divina Commedia, e oggi è possibile, grazie alle tracce contenute nelle sue opere, ricostruire passaggi cruciali della vicenda veronese.
Un indizio certo è rintracciabile nel canto XVII del Paradiso.
Dante scrive che il primo a offrirgli ospitalità fu il «gran lombardo / che ’n su la scala porta il santo uccello»: Bartolomeo della Scala, morto nel 1304, unico tra gli Scaligeri a esibire sulla tomba l’aquila.
Dante visse ancora a Verona, ospite e protetto di Cangrande, tra il 1312 – anno in cui una missiva di Cangrande all’Imperatore sembra rivelare elementi stilistici della penna del Poeta – e il 1320. Il rapporto tra Dante e Cangrande fu lungo e saldo: ne sono testimoni l’elogio di Cangrande nel canto XVII del Paradiso e la celebre Epistola XIII con cui Dante gli dedicò la terza Cantica.
La città non è quindi mero sfondo alla vicenda dantesca, ma ne diventa, essa stessa, protagonista e ispiratrice.
Il percorso e le tappe della mostra diffusa sono contenuti e illustrati in un’agile mappa cartacea, preziosa guida che conduce i visitatori alla scoperta dei luoghi direttamente legati alla presenza di Dante, dei suoi figli e dei suoi eredi.
Ogni luogo dantesco della mappa è segnalato in situ con un apposito pannello; con un semplice tocco sul proprio cellulare tramite QRcode, il visitatore potrà accedere a un’espansione digitale dei contenuti della mappa, ulteriore approfondimento del proprio itinerario.
In sintesi i luoghi:
- Piazza dei Signori con al centro la statua del poeta realizzata dallo scultore Ugo Zannoni nel 1865, per il sesto centenario della nascita.
- Palazzo della Ragione con la mostra dedicata appunto a Zannoni, aperta fino al 5 ottobre e quella Tra Dante e Shakespeare.Il mito di Verona aperta fino al 3 otttobre.
- Palazzo del Capitanio, iniziale residenza scaligera, fresca di costruzione ai tempi della presenza in città di dante
- San Zeno maggiore, chiesa che ha ispirato vicende richiamate nel canto XVIII del Purgatorio
- Tempietto di Sant’Elena ove Dante tenne una lezione pubblica sull’emersione delle terre
- Biblioteca capitolare, una delle più antiche del mondo, il cui scriptorium era attivo forse già dal VI secolo, ambiente che certamente Dante frequentò
- E molti altri luoghi anche in provincia legati ai discendenti del poeta.