Una mostra collettiva con figure di spicco dell’arte del Novecento quali Man Ray, dadaista e Surrealista e Alberto Biasi cinetico optical
Hope for Bluer Skies
Storica galleria londinese, la Mayor Gallery è stata fondata nel 1925.
Di fronte alle restrizioni all’apertura al pubblico degli spazi della galleria al 21 Cork Street – W1S 3LZ London, The Mayor Gallery presenta al suo pubblico e ai suoi collezionisti una vasta gamma di proposte in una collettiva che, dal titolo stesso Speranza per cieli più blu, vuol essere una iniezione di fiducia per l’arte , per gli artisti e per il mercato.
Vengono presentati lavori più vari, per tecniche e stili, di autori dalle origini più varie e di generazioni diverse.
Tutti lavori rappresentativi di un lavoro che trova le sue radici negli sviluppi delle principali ricerche artistiche del Novecento.
Sono proposte alla contrattazione opere degli italiani
- Giovanni Anceschi (1939)
- Alberto Biasi(1937)
- Turi Simeti (1929)
Slovacchi
- Stano Filko (1937-2015)
- Jiulius Koller (1939-2007)
Francesi
- Claude Gilli (1938-2015)
- François Morellet (1926-2016)
Argentino di origine italiana
- Luis Tomasello (1915-2014)
Cubano
- Wifredo Arcay (1925 -1997)
Statunitensi
- Charles Biederman (1906-2004)
- Lisa Corinne Davis(1958)
- Julian Stanczak (1928-2017)
- Man Ray (1890-1976)
Olandesi
- Ad Dekkers(1938-1974)
- Jan Henderikse (1937)
- Bob Bonies (1937),
Britannici
- Antony Donaldson (1939)
- Marlow Moss(1889-1958)
Tedesco
- Herbert Zangs (1924-2003)
Spiccano tra questi, per rilevanza nella storia dell’arte del Novecento Man Ray che fu tra i principali esponenti del dadaismo e, come fotografo, del Surrealismo e Alberto Biasi che è il principale esponente italiano dell’arte cinetica.