Giacomo Boni. L’alba della modernità

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- DATA INIZIO: 15/12/2021

- DATA FINE: 30/04/2022

- LUOGO: ROMA – Parco Archeologico del Colosseo

- INDIRIZZO: Piazza S. Maria Nova, 53 e altri siti 00186 Roma

Al Parco Archeologico del Colosseo una mostra dedicata all’architetto e archeologo Giacomo Boni, al quale si devono le prime vedute “aeree“ degli scavi.

Giacomo Boni. L’alba della modernità

 

 

Dal 15 dicembre 2021 al 30 aprile 2022 il Parco archeologico del Colosseo dedica una grande mostra alla figura di Giacomo Boni (Venezia, 1859 – Roma, 1925) nei luoghi in cui l’archeologo e architetto operò principalmente: il Foro Romano e il Palatino.

La mostra “Giacomo Boni. L’alba della modernità” si articola in quattro sezioni:

– l’attività archeologica e il museo forense, nel Complesso di Santa Maria Nova;

– la vita di Boni, al Tempio di Romolo;

– la scoperta della chiesa e del ciclo pittorico bizantino, a Santa Maria Antiqua e nella rampa domizianea;

– il contesto culturale e artistico del primo Novecento, nelle Uccelliere farnesiane.

La mostra si ispira alla tecnica avanguardistica usata dal Boni nel guardare dall’alto il passato verso un orizzonte fatto d’innovazione.

Questa era la prospettiva offerta nel 1898 dall’inedita tecnica usata dal celebre archeologo ed architetto Giacomo Boni, il quale impiegò il pallone frenato per scattare delle vedute aeree del Foro Romano in modo da ottenere una visuale d’insieme dagli scavi.

Per questa mostra, infatti, con il sostegno di Q8, che ha deciso di essere ancora al fianco della cultura e del territorio, è stata realizzata una mongolfiera posizionata nell’area della basilica di Massenzio.

Ne scaturisce la visione complessiva di un uomo che iniziò la sua attività da autodidatta, con una formazione di disegnatore nei cantieri veneziani, che con la forza della volontà diviene archeologo e architetto, sviluppando metodi innovativi di scavo – a cominciare da quello stratigrafico –, di restauro e di valorizzazione.

Attento divulgatore delle proprie scoperte archeologiche che rivelano una Roma prerepubblicana e medievale, si dimostra precursore anche nel campo della documentazione degli scavi e della comunicazione nell’utilizzo delle fotografie dall’alto.

  • ORARI DI APERTURA
  • tutti i giorni
  • dal 15 dicembre 2021 al 26 marzo 2022: ore 9.00-16.00
  • ​dal 27 marzo al 30 aprile 2022 ore 9.00-18.30

 

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