Caravaggio, Van Dyck e Sassolino catturano il visitatore nella dimensione misteriosa e onirica del tempo in Basilica Palladiana a Vicenza
La Basilica Palladiana di Vicenza ospita la mostra Caravaggio, Van Dyck, Sassolino Tre capolavori a Vicenza
Torna a Vicenza, alla Basilica Palladiana una mostra curata da Guido Beltramini, con Francesca Cappelletti, che si è inaugurata il 16 dicembre 2023.
L’evento espositivo Caravaggio, Van Dyck, Sassolino. Tre capolavori a Vicenza offre la possibilità di ammirare tre capolavori, ognuno espressione di un messaggio profondo: San Girolamo di Caravaggio, Le quattro età dell’uomo di Antoon Van Dyck e No Memory Without Loss un inedito lavoro dell’artista contemporaneo vicentino Arcangelo Sassolino, opera realizzata da Sassolino espressamente per la mostra.
Tra passato e presente l’implacabile scorrere del tempo, fissato dalle pennellate dei Maestri, riprende a fluire nelle forme mutevoli dell’arte contemporanea.
Il progetto espositivo non si limita però a dare la possibilità a tutti di ammirare da vicino opere di straordinaria bellezza ma anche di partecipare alle numerose attività collaterali in calendario, dai concerti di Natale e Capodanno agli incontri con personalità di spicco del mondo della filosofia, dell’arte e della scienza.
Dopo aver ospitato celebri dipinti provenienti dai principali musei nazionali e internazionali, per la prima volta nella Basilica Palladiana verrà esposto uno dei quadri più importanti al mondo, il San Girolamo di Michelangelo Merisi detto Caravaggio, realizzato nel 1606 e custodito nella celebre Galleria Borghese a Roma.
Nel dipinto San Girolamo è raffigurato come uomo di studi dedito alla conoscenza.
I toni freddi e caldi della tela evocano il rincorrersi degli opposti, la vita e la morte, il passato e il futuro e, in generale, lo scorrere inesorabile del tempo.
Il moto ciclico del tempo torna anche in una delle opere più importanti dei Musei Civici di Vicenza, Le quattro età dell’uomo di Antoon Van Dyck che racconta le stagioni dell’esistenza: l’infanzia, la maturità e la vecchiaia.
Il dialogo tra i due maestri viene arricchito dalla presenza del contemporaneo Arcangelo Sassolino, già presente alla Biennale di Arte del 2022 per il Padiglione di Malta con un lavoro riferito proprio al Caravaggio, La Decollazione di San Giovanni Battista.
In quel caso il dialogo tra Sassolino e Caravaggio era a distanza.
Qui invece l’artista si misura fisicamente con la materialità del quadro presente in Basilica.
1 thought on “Caravaggio, Van Dyck, Sassolino Tre capolavori a Vicenza”