A cura di Adriano Pedrosa. Venezia (Arsenale e Giardini), dal 20 aprile al 24 novembre 2024

Biennale Arte 2024

Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere

PADIGLIONE TANZANIA – BIENNALE ARTE 2024

Padiglione Tanzania Biennale Venezia esplora l'arte africana moderna e il dialogo interculturale tramite opere di artisti di spicco

L’innovativo Padiglione della Tanzania alla Biennale di Venezia: un ponte tra culture e arte

Padiglione Tanzania Biennale Venezia esplora l’arte africana moderna e il dialogo interculturale tramite opere di artisti di spicco

 

 

Informazioni Generali

Sede:

La Fabbrica del Vedere, Archivio Carlo Montanaro, Calle del Forno, Sestiere Cannaregio 3857

Titolo della Mostra:

A Flight in Reverse Mirrors (The Discovery of Others)

Commissario:

Leah Kihimbi, Deputy Director for Arts from the Ministry of Culture, Arts and Sport

Curatore:

Enrico Bittoto

Espositori:

Happy Robert, Naby, Haji Chilonga e Lutengano Mwakisopile

Descrizione della Mostra

La Tanzania partecipa per la prima volta nella sua storia alla Biennale Arte con un proprio Padiglione nazionale.

Il Padiglione nazionale della Tanzania alla 60^ edizione della Biennale Arte di Venezia è ospitato negli spazi de La Fabbrica del vedere, Archivio Carlo Montanaro, locali espositivi dislocati al piano terra di una palazzina indipendente costituita da tre piani non lontano da Cà d’oro, un luogo magico ed emblematico per le opere in mostra.

 

 

Fabbrica del Vedere di Venezia: gli artisti sono Happy Robert, Naby, Haji Chilonga e Lute Mwakisopile portano la cultura e la creatività del continente africano.

La mostra dal titolo A Flight in Reverse Mirrors (The Discovery of Others) è curate da Enrico Bittoto, grande esperto di arte moderna, avanguardie storiche e sociologo, curatore di diverse pubblicazioni sul tema e di archivi privati di e sul ‘900.

Il Padiglione Nazionale della Repubblica Unita della Tanzania presenta quattro artisti che ben rappresentano ricchezza dell’espressione artistica del paese in rapporto dialogico con una artista europea.

A Flight in Reverse Mirrors (The Discovery of Others) esplora la complessa interazione tra l’uomo e la natura, focalizzandosi sull’evoluzione del concetto di “Altro” incarnato nell’archetipo del trickster, una figura mitologica che agisce come mediatore tra il divino e l’umano.

Nel corso della storia, la percezione della natura e degli “altri” ha spesso generato pregiudizi e diffidenza, alimentati dall’ignoranza.

Il progetto espositivo vuole evidenziare che è importante superare tali preconcetti per facilitare un dialogo costruttivo.

Gli artisti sono:

Happy Robert

Nata il 30 aprile 1989 a Songea, nella parte meridionale della Tanzania.
Attualmente vive e lavora a Dar es Salaam, in Tanzania.
Le sue opere d’arte sono spesso dipinti semi-astratti. Si concentra su donne africane che esprimono i loro sentimenti, le loro emozioni e la loro bellezza, nonché dipinti di animali selvatici.

NABY

É nato nel 1968 a Bologna dove si laurea all’Accademia di belle arti.
Naby utilizza diversi linguaggi artistici come carta, pittura, materiali compositivi: le sua opere vanno dalla grande installazione a lavori più intimi e ispirati al camuffamento e alla maschera pirandelliana.

Haji Chilonga

Nato nel 1969 a Masasi, capoluogo della regione di Mrwara, nel sudest della Tanzania, è oggi un artista affermato e riconosciuto a livello internazionale

Lutengano Mwakisopile (Lute)

Nato nel 1976 a Dar es Salaam, in Tanzania, esprime le sue idee con qualsiasi forma di media come materiali di riciclo, matita, carboncino, colori e pennelli, tela, carta o incisione su legno.
La sua creatività senza confini, infatti,  nasce da pensieri, ricordi, esperienze, speranze e aspirazioni
Gli “specchi invertiti” titolo del progetto del Padiglione della Tanzania hanno una duplice funzione: due prime coppie di specchi mostrano l’uno all’altro quattro racconti, appartenenti a quattro diverse epoche storiche, presentate dai quattro artisti selezionati.

 

 

Il Progetto Espositivo

Il Padiglione offre un’esperienza di riflessione e scoperta attraverso “specchi invertiti” che permettono di esplorare racconti appartenenti a diverse epoche storiche, offrendo una visione della storia dell’arte dialogica e multidimensionale.

Contributo Sociale

Il Padiglione è sostenuto da aziende ed enti e parte del ricavato sarà destinato al progetto di cooperazione promosso da CEFA per sostenere i piccoli coltivatori di tè nel sud della Tanzania.

Orari di Apertura e Informazioni Utili

Orari di Apertura: Martedì > domenica, 10.00 – 18.00. Aperture straordinarie di lunedì saranno comunicate sul sito.

Info La Biennale di Venezia:

Info Padiglione:

  • Sito Web: Tanzania Pavilion 2024
  • Sede: La fabbrica del vedere
  • Telefono: +39 347 4923009
  • Email: archiviocarlomontanaro@gmail.com
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