Josèfa Ntjam a Venezia: ‘Swell of Spæc(i)es’, un viaggio nell’innovazione artistica
Esplora “Swell of Spæc(i)es” di Josèfa Ntjam, un’installazione avanguardistica alla Biennale di Venezia 2024 evento collaterale
Indice dei contenuti
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Sede
Cortile Accademia di Belle Arti di Venezia Dorsoduro, 423
Titolo dell’evento collaterale
Josèfa Ntjam: Swell of Spæc(i)es
Soggetto organizzatore
LAS Art Foundation – BERLINO GERMANIA
Artista
Josèfa Ntjam
Descrizione
L’evento collaterale alla 60^ esposizione internazionale d’Arte della Biennale di Venezia organizzato dalla Fondazione LAS Art di Berlino è ospitata dell’Accademia di Belle Arti di Venezia sulla fondamenta che guarda al Canale della Giudecca.
In un padiglione nel cortile dell’Accademia swell of spæc(i)es, mostra di Josèfa Ntjam (Metz-Francia nel 1992) artista performer e poetessa che lavora con la scultura, il fotomontaggio, il video e il suono, ha la forma di un ambiente ultraterreno.
I paesaggi cosmici di un film ciclico si trasformano in un grande LED wall curvo, arricchito da uno speciale paesaggio sonoro composto da Fatima al Qadiri.
Le “docce sonore” sospese di meduse riproducono frammenti di narrazione, mentre una forma simile a una membrana emerge dal terreno, diffondendo frequenze elettroacustiche e offrendo uno spazio di riposo.
Queste sculture sonore sono realizzate con materiali innovativi come resina di origine biologica e micelio reishi.
L’installazione dà forma a una poetica dell’alterità, fondendo molteplici prospettive e sistemi di conoscenza.
Il film fonde la cosmogonia Dogon e le recenti scoperte in una narrazione circolare della creazione, con un cast di personaggi interspecie sintetizzati utilizzando l’intelligenza artificiale (AI) e strumenti digitali.
Le fonti di queste creature includono modelli 3D di vita marina, scansioni di statue dell’Africa occidentale conservate nelle collezioni dei musei e fotografie che testimoniano i movimenti di indipendenza decoloniali.
Attraverso il suo atto di fusione, Ntjam incorpora storie soggette a cancellazione egemonica all’interno di paesaggi marini e cosmici per consentirne la rinascita.
In uno spazio satellitare presso la Palazzina Canonica – CNR-ISMAR (Istituto di Scienze Marine), Ntjam chiede al pubblico di unirsi al suo processo di moltiplicazione degli avatar di queste storie in forme sempre nuove creando le proprie specie ibride generate dall’intelligenza artificiale dal suo set di dati.
Queste creature abiteranno un ecosistema virtuale in loco.
swell of spæc(i)es è completato da un programma pubblico organizzato in collaborazione con Ocean Space, ISMAR (Istituto di Scienze Marine) e Accademia di Belle Arti.
Dettagli dell’installazione
- Paesaggi cosmici di un film ciclico trasformati in un grande LED wall curvo.
- Paesaggio sonoro speciale composto da Fatima al Qadiri.
- “Docce sonore” sospese di meduse riproducono frammenti di narrazione.
- Sculture sonore realizzate con materiali innovativi come resina biologica e micelio reishi.
- Fusione di prospettive e sistemi di conoscenza, creando una poetica dell’alterità.
Contenuti artistici
- Narrazione circolare della creazione, fusa con la cosmogonia Dogon e recenti scoperte.
- Utilizzo di intelligenza artificiale (AI) per sintetizzare personaggi interspecie.
- Creature generate dall’AI abitano un ecosistema virtuale in loco.
Programma pubblico
- Organizzato in collaborazione con Ocean Space, ISMAR (Istituto di Scienze Marine) e Accademia di Belle Arti.
Orari di apertura
Durata: 20 aprile – 24 novembre 2024
- Martedì > domenica: 10.00 – 18.00
- Per eventuali orari diversi non ancora comunicati, contattare l’organizzazione o la sede.
Informazioni aggiuntive
- La Biennale di Venezia: Sito Ufficiale
- Contatti: +39 041 5218711, info@labiennale.org
- Evento Collaterale: Swell of Spæc(i)es – LAS Art Foundation
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Sede dell’Evento: Accademia BBAA
- Delegato: David Gregor Hrankovic
- Contatto: +39 041 8878377, info@dh-office.com