Sallusti, la Cassazione: «Spiccata capacità a delinquere, la gravità dei fatti legittima il carcere»
«Spiccata capacità a delinquere» (dimostrata dai precedenti penali dell’imputato), e «gravità del fatto» (per via delle “negatività” con cui è stato commesso), sono le ragioni che hanno spinto la Corte di cassazione a confermare il carcere per Alessandro Sallusti. Un’ipotesi “eccezionale” nei casi di diffamazione – ammetta la Suprema corte – ma pur sempre prevista …