The Sky as a Studio. Yves Klein and his contemporaries

- DATA FINE: 01/02/2021

- LUOGO: METZ - Centre Pompidou-Metz

- INDIRIZZO: 1, parvis des Droits-de-l’Homme - CS 90490 - 57020 Metz (Francia)

 Yves Klein , il pittore che nei monocromi di international blue Klein, speciale blu ultramarino, rappresentava la dimensione immateriale dell’Universo

The Sky as a Studio. Yves Klein and his contemporaries

 

 

Il Centre Pompidou-Metz è  primo decentramento del prestigioso  Centre Pompidou di Parigi.

E’ nato e si è sviuluppato sviluppato in collaborazione con la grande comunità urbana – Communauté d’Ugglomération de Metz Métropole

Dal 18 luglio 2020, il Centre Pompidou-Metz presenta una mostra dedicata a Yves Klein (1928-1962), figura di spicco della scena artistica francese ed europea del dopoguerra.

The Sky as a Studio/ il cielo come uno studi è  una mostra che mette in relazione  il breve ma intenso lavoro artistico e di ricerca di Klein con una serie di artisti e movimenti  che hanno segnato la storia dell’arte nella seconda metà del Novecento.

Lo testimoniano i numerosi artisti presenti in questa mostra.

La mostra rivela infatti molte affinità estetiche che  Klein , artista geniale autodidatta, ha sviluppato, con una costellazione di artisti a lui contemporanei

Quando nel 1957 espone alla galleria Apollinaire di Milano entra in contatto con lo Spazialismo italiano.

Lucio Fontana nel monocromo esprimeva la ricerca dell’infinto oltre la materialità e la piattezza della superficie, con i suoi tagli o buchi, Klein andava alla ricerca   della dimensione immateriale dell’universo con il suo blu oltremarino, colore dominante della sua ricerca.

Visione immateriale che si può ritrovare anche in Pietro Manzoni che nel monocromo vedeva una rappresentazione  di vuoto, silenzio, infinito.

Piero Manzoni si è impegnato nella ricerca di uno spazio illimitato in cui «la materia diventa pura energia», che risponde alla ricerca di Klein della sensibilità pittorica immateriale

Dagli anni Cinquanta inoltre entrano in gioco tutte le forze della natura:  l’acqua, l’aria, la luce , la terra , il fuoco.

Anche Klein , come Alberto Burri, Otto Piene e Bernard Aubertin usa la fiamma  per registrare la traccia del fuoco sulla superficie della tela.

La mostra al Centro Pompidou Metz , articolata in nove sezioni, esplora il percorso artistico di Klein in rapporto all’opera di artisti con i quali ha intrecciato legami di amicizia e affinità, sia sul piano estetico che del pensiero.

Sono così evidenziati i rapporti con i NUOVI REALISTI in Francia, il gruppo GUTAI in Giappone, gli SPAZIALISTI in Italia, il gruppo ZERO in La Germania al gruppo NUL nei Paesi Bassi.

ORARI
Fino al 31 ottobre
Da lunedì a giovedì (eccetto martedì) ore 10.00 -18.00
Da venerdì a domenica ore 10.00 – 19.00
Dal 1 novembre al 31 marzo
Tutti i giorni (eccetto martedì) ore 10.00 -18.00
La biglietteria chiude 30 minuti prima della chiusura della mostra.
INFO
https://www.centrepompidou-metz.fr/en/sky-studio-yves-klein-and-his-contemporaries

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