Spazio del Possibile

Spazio del Possibile al Parco Internazionale di Scultura di banca Ifis. Architettura, arte e tecnologia nel Parco di Banca Ifis.

Prima mostra esterna ospitata dal Parco internazionale di Scultura di banca Ifis dalla sua apertura nel 2023.

La cinquecentesca Villa Fürstenberg sul Terraglio è una delle numerose Ville Venete che sorgono lungo strada che storicamente collega Venezia a Treviso.

Oltre alla qualità dell’architettura, che richiama lo stile palladiano, Villa Fürstenberg colpisce per la bellezza e la varietà dell’area verde di 22 ettari nella quale è immersa. Esito della trasformazione dei terreni da area agricola a giardino privato, realizzata dalla metà del ‘900 dalla famiglia von Fürstenberg che l’aveva scelta come propria residenza  creando un parco di pregio naturalistico e di biodiversità che circondano la villa.

Dal 2000 l’edificio è diventato la sede di Banca Ifis, prestigioso istituto finanziario, fondata da Sebastiano Egon von Füstenberg, figlio di Clara Agnelli e Tassilo von Fürstenberg.

In occasione dei 40 anni dalla propria fondazione, Banca Ifis ha donato al territorio in cui è storicamente radicata un nuovo spazio pensato per la fruizione dell’arte e della scultura contemporanea: il “Parco Internazionale di Scultura” esposizione permanente di sculture monumentali ospitato all’interno del Parco.

Al momento sono presenti opere di Fernando Botero, Annie Morris, Park Eun Sun, Igor Mitoraj, Manolo Valdés, Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Roberto Barni, Julio Larraz, Philip Colbert.

Dal 18 settembre 2025 il Parco ospita Spazio del Possibile, una mostra curata da Francesca Zaccarelli e che intreccia architettura, arte e tecnologia.

L’esposizione, promossa da Banca Ifis in collaborazione con l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia, arriva in Veneto dopo aver fatto tappa a Roma, alla Casa dell’Architettura e al centro congressi “La Nuvola”.

Spazio del Possibile è la prima mostra esterna ospitata nel Parco a due anni dalla sua apertura per confermare la mission dello stesso come spazio partecipativo dedicato alla riflessione e al dialogo sull’arte e la cultura. Questo come ha sottolineato il presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio.

Le sezioni di cui si compone la mostra evidenziano la natura del progetto espositivo finalizzato a stimolare una riflessione sull’architettura come strumento di sperimentazione e valorizzazione del Made in Italy.

La prima sezione è dedicata all’intelligenza umana e presenta una selezione di brevetti depositati da architetti e architette italiani, a testimonianza del ruolo dell’invenzione nella pratica progettuale e nella professione.

Al centro dello spazio c’è la sezione dedicata all’intelligenza collettiva dove sono collocati  una cinquantina di sampietroni brevettati da Marco Duranti.

Qui trova collocazione anche l’opera di Antonio Barbieri che riflette sulla relazione tra uomo e macchina.

Nella seconda sezione dal titolo “Futuro sintetico” è presente un’istallazione che rimanda al mito, Il ramo d’oro di Alessandro Signoretti opera che si presenta come un portale con cui il pubblico è chiamato ad interagire confrontandosi con l’Intelligenza artificiale che non solo risponde alle domande ma anche le pone.

ORARI DI APERTURA

Il Parco è aperto al pubblico la domenica in diurna e un sabato sera al mese. Informazioni dettagliate e aggiornate su giorni e orari di apertura sono disponibili sull’App di prenotazione Ifis Art.

INFO

https://www.bancaifis.it/la-nostra-sostenibilita/ifis-art/parco-internazionale-di-scultura/

(NB il sito non riporta ancora notizie sulla mostra)