Nel primo centenario della morte il museo del Prado rende omaggio al grande ritrattista JOAQUÍN SOROLLA.
Portraits by JOAQUÍN SOROLLA (1863-1923) in the Museo del Prado
MADRID – El Prado Paseo del Prado sn
Dal 21/12/2022 al 18/06/2023
Nel primo centenario della morte il Museo del Prado di Madrid dedica una mostra a JOAQUÍN SOROLLA (1863-1923).
Joaquín Sorolla y Bastida, nato a Valencia è stato un maestro della luce, che nei suoi quadri ha l’intensità e il calore che risplende sui mari e nei cieli spagnoli.
Grazie al suo virtuosismo cromatico, emergono dalla sua opera lampi di modernità che hanno innovato la pittura spagnola, aprendola alle nuove temperie artistiche affermatesi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
La mostra Portraits by JOAQUÍN SOROLLA (1863-1923) in the Museo del Prado è dedicata esclusivamente al suo lavoro di ritrattista raffinato e occupa, in particolare, la sala 60 dell’edificio Villanueva, solitamente incentrata sulle Collezioni del XIX secolo, per esporre una selezione dei ritratti dell’artista conservati dal museo.
Completano il percorso espositivo alcune opere che fanno parte della Collezione Permanente nella Sala 60A, accanto alla precedente, e nella 62A, dove si trovano ritratti di artisti dell’Ottocento, tra cui quattro del Sorolla.
Uno di questi, il ritratto di Martin Rico, è stato acquisito nel 2022 ed è stato collocato in quella stanza solo pochi mesi fa.
Questa serie di ritratti offre una visione completa ed esauriente dell’evoluzione di Sorolla come ritrattista, che gli avrebbe dato un riconoscimento internazionale all’inizio del XX secolo.
Nella sala 60A è esposto anche, dopo il suo recente restauro, il ritratto di Manuel Bartolomé Cossío, membro del primo Consiglio di fondazione del Museo del Prado e autore della prima grande monografia su El Greco, pubblicata proprio nello stesso anno in cui Sorolla dipinse lui.
Accanto, anch’esso recentemente acquisito dall’Institución Libre de Enseñanza (ILE) – in prestito temporaneo -, si trova un ritratto di Francisco Giner de los Ríos, dedicato a Cossío – che gli succedette alla direzione dell’ILE -.
Entrambi i ritratti hanno lasciato la Spagna dopo la guerra civile e sono stati ora recuperati a beneficio del patrimonio storico e artistico della Spagna.
Un altro illustre membro dell’ILE fu Aureliano de Beruete y Moret- figlio che nel suo periodo come direttore del Museo del Prado, ha creato la prima sala dedicata a El Greco nel 1920.