Straordinarie vedute di Roma distanti due secoli : la grafica di Piranesi e gli scatti fotografici di Basilico si confrontano a Venezia
PIRANESI Roma BASILICO
Palazzo Cini fu la residenza veneziana di Vittorio Cini ,. Oggi è possibile ammirare capolavori di artisti come Giotto, Guariento, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Piero di Cosimo, Jacopo Pontormo, Cosmè Tura, Ercole de ‘Roberti, Ludovico Mazzolino e Dosso Dossi.
Ora, in occasione delle celebrazioni per i 300 anni dalla nascita di Giambattista Piranesi (Venezia, 1720 – Roma, 1778) la Fondazione Giorgio Cini rende omaggio al grande artista veneziano con la mostra Piranesi Roma Basilico, a cura di Luca Massimo Barbero, direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte, con la collaborazione dell’Archivio Gabriele Basilico.
Piranesi Roma Basilico riprende la figura di Piranesi vedutista proposta dalla mostra Le arti di Piranesi, ideata dalla Fondazione Cini nel 2010, con una lettura originale delle sue vedute di Roma, messe a confronto col lavoro di un grande fotografo paesaggista contemporaneo come Gabriele Basilico.
Gabriele Basilico (1944-2013) e’ probabilmente il fotografo di paesaggi urbani piu’ conosciuto al mondo.
Nato a Milano Basilico si laurea in architettura nel capoluogo lombardo nel ‘73, ma abbandona subito la carriera per cui aveva studiato per dedicarsi alla fotografia.
Ha pubblicato oltre sessanta libri fotografici personali, ricevuto numerosi premi internazionali e le sue fotografie sono state esposte in tutto il mondo.
Il pubblico potrà ammirare alcune delle più belle vedute della Roma settecentesca nelle grafiche di Piranesi a confronto con gli scatti di Basilico che, negli anni Settanta ha ripercorso con la sua macchina fotografica tutti i luoghi di quelle vedute per riproporle nella loro straordinaria modernità .