Mostra collettiva online curata da Andrew Renton.
New Viewings: Ian Whittlesea, Caitlin Yardley, Marcus Cope, Susie Green / Curated by Andrew Renton
Nel 2020 la Gallery Barbara Thumm, spinta anche dalle limitazioni delle attività in presenza causate dalla pandemia di Covid19, ha attivato la piattaforma online sperimentale New Viewings che si basa sull’idea di uno spazio ove continuare a proporre i propri artisti al pubblico.
Sebbene questo progetto sia stato ispirato come risposta al blocco della pandemia, New Viewings è maturato nella propria destinazione.
New Viewings è diventata una piattaforma pionieristica che esplora nuove modalità di presentazione della galleria e nuovi modi per creare accesso al mercato.
Ha creato una rete diversificata di posizioni e idee artistiche.
Fino al 12 novembre 2021 è aperta online la new viewings curata da Andrew Renton che propone quattro artisti: Ian Whittlesea, Caitlin Yardley, Marcus Cope, Susie Green
Il lavoro Stai fermo silenzio di Ian Whittlesea, artista britannico nato nel 1967, è guidato da una rinegoziazione delle storie moderniste ed esoteriche, specialmente quelle che propongono possibilità di trasformazione incarnata.
L’artista ha dedicato cinque anni per diventare cintura nera nel judo per comprendere meglio la pratica di Yves Klein ed esplorare gli esercizi di respirazione e movimento Mazdaznan che Johannes Itten ha insegnato al Bauhaus.
Caitlin Yardley, artista australiano nato nel 1984 presente con Composizione mobile, ha intrapreso un progetto di ricerca nella casa progettata da Alvar Aalto per il gallerista francese Louis Carré.
Ha ricercato 18 dipinti presenti nella casa e ha rifatto le proprie versioni delle opere secondo la scala degli originali e le ha installate dove un tempo si trovavano gli “originali”.
Marcus Cope, artista inglese nato nel 1980 è presente con In bilico, ecc.
I dipinti di Marcus Cope iniziano con ricordi o immagini di ricordi (che non sono la stessa cosa), conservati e staccati attraverso fotografie o storie, e rielaborati in qualche modo lontano dalla fonte o dal luogo originale
Infine, Susan Green, artista del 1979, con Doppio problena
Se la sensualità costituisce gran parte della materia esplorata nel lavoro di Susie Green, così i mezzi in cui lavora riflettono una relazione sensuale con i materiali.
